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Andrea Sonvico e Dindo Capello settimi al traguardo nella prima corsa GT3 di Imola

Sonvico appaiato al vertice della classifica di campionato da Balzan e Barri; k.o. alla curva Villeneuve Davide Di Benedetto al primo giro. Due Audi R8 LMS ultra schierate in seconda fila lasciavano presagire un sabato tutto sommato promettente per le vetture di Ingolstadt impegnate all’Autodromo Enzo e Dino Ferrari nel Campionato Italiano Gran Turismo. Invece la posizione in griglia si è rivelata il piatto forte del sabato per i delusi piloti di Audi Sport Italia. Partiti dietro alle Porsche del poleman Giacomo Barri e dell’esperto Paolo Ruberti, il leader della serie Andrea Sonvico e Davide Di Benedetto sorprendevano il veneto sulla 911 GT3R al via inserendosi alle spalle della Porsche schierata dalla Ebimotors. Ma il siciliano metteva le ruote sullo sporco ed allargava andando ad urtare le barriere all’esterno della Villeneuve lasciando solo Sonvico a combattere lo strapotere delle cugine di Stoccarda, che sugli allunghi del Santerno hanno fin qui dominato. Sonvico doveva però cedere il secondo posto a Ruberti all’inizio del terzo passaggio ed accontentarsi di cercare di guadagnare sulle BMW e Ferrari alle sue spalle.
Al momento di cedere il volante al collega Dindo Capello però il comasco aveva già accumulato oltre venti secondi dal leader Barri nonostante l’impegno profuso. Capello, rientrato al settimo posto della graduatoria a causa dei 25″ di handicap scattati per i positivi risultati delle gare precedenti poteva solo attaccare il sesto posto della Ferrari di Gabriele Lancieri, che riagganciava nel finale ma senza avere il tempo di tentare un attacco.

Il magro bottino di quattro punti, sommato alla vittoria di Alessandro Balzan, subentrato a Barri e rientrato al primo posto malgrado l’handicap tempo di 30″ per i risultati delle gare in Austria, ha fatto sì che Sonvico sia stato raggiunto nella somma dei punti totali del Campionato: 104 per il lombardo come per Balzan e Barri. I piloti Porsche per ora hanno un totale di punti validi meno favorevole, anche se la superiorità del loro mezzo ad Imola lascia presagire che domani possano superare il pilota Audi Sport Italia anche per quanto riguarda il gioco degli scarti, almeno fino a quando le performance non saranno meno sbilanciate. E, a proposito di “balance of perfomance”, i leader della BMW Italia Thomas Biagi e Stefano Colombo col terzo posto di oggi alle spalle della 911 GT3R di Ruberti e Christian Passuti hanno fatto vedere che la loro Z4 (cui è stato restituito dal bureau tecnico della Federazione Italiana un assetto tecnico più simile a quello di inizio stagione) è in grado di ritornare in corsa per il titolo 2012.

HANNO DETTO…
Dindo Capello (pilota Audi R8 LMS ultra N.31):
“Visti i tempi, gli intermedi e le velocità massime direi che oggi ad Imola la nostra R8 LMS ultra era in grado di giocarsela con altre GT, mentre contro le SuperGT nessuno ne aveva la possibilità… Scherzi a parte, la macchina era abbastanza piacevole da guidare, ho tirato per cercare di prendere la Ferrari di Lancieri ma se in curva recuperavo appena uscito dalla Rivazza ricominciavo a perdere, e se già eravamo in difficoltà nel confronto diretto con le 458 era perfino peggio in quello con le Porsche”.
Andrea Sonvico (pilota Audi R8 LMS ultra N.31): “Sono rientrato al box alla fine del mio turno secondo ma, tenendo presente i venticinque  secondi di penalità da scontare per i risultati di Zeltweg, sapevamo già che sarebbe stata dura restare davanti. Il distacco in velocità massima che accusiamo lo hanno visto tutti, noi qui avevamo anche difficoltà a cercare di recuperare terreno in curva perché se andavi fuori traiettoria per pulire le gomme poi perdevi un giro. Speriamo che domani magari con le gomme nuove si possa recuperare qualcosa, ma anche Gara 2 non sarà facile”.
Davide Di Benedetto (pilota Audi R8 LMS ultra N. 32): “Sono dispiaciuto perché alla partenza ero riuscito a passare la Porsche di Ruberti che partiva in prima fila e volevo cercare di portarmi più avanti possibile. Avevo intenzione di incrociare le traiettorie col mio compagno di squadra stando all’esterno, ma con tutto lo sporco portato in pista dalle varie gare disputate prima della nostra in quel tratto non c’era quasi grip e la macchina mi è partita all’esterno e la gara è finita subito”.
Alex Frassineti (pilota Audi R8 LMS ultra N.32):”Non è bello vedere i propri compagni di squadra sudati e startene accanto a loro con la tuta fresca ed asciutta. Purtroppo la gara è finita al primo giro e possiamo solo cercare di rifarci domani: cercheremo di sfruttare la mancanza di handicap in secondi rispetto agli avversari. Io stamattina in prova ho fatto un tempo molto vicino a quello di Capello, che di Imola è il maestro, spero proprio che sia un buon segnale”.

CAMPIONATO ITALIANO GRAN TURISMO 2012
Round 9 – Imola, 1 settembre:
1. A. Balzan – G. Barri (Porsche) 27 giri in 50:01.317
2. P. Ruberti – C. Passuti (Porsche) + 8.308
3. T. Biagi – S. Colombo (BMW) + 15.555
4. S. Comandini – V. Fornaroli (Ferrari) + 15.708
5. M. Cerruti – E. Liberati (BMW) + 30.651
6. G. Lancieri – F. Mancini (Ferrari) + 36.564
7. D. CAPELLO – A. SONVICO (AUDI R8 LMS ultra) + 38.099
R. D. DI BENEDETTO – A. FRASSINETI 0 laps/giri

CAMPIONATO ITALIANO GRAN TURISMO 2012
Classifica provvisoria piloti (dopo nove gare):
1. SONVICO, Balzan e Barri 104 punti totali;
4. Biagi e Colombo 99 p.
6. DI BENEDETTO e FRASSINETI 91 p.
8. Cerruti e Liberati 69 p.
10. CAPELLO 66 p.