Non è andata come l’anno scorso (se ricordate un guasto meccanico soffiò la vittoria all’ultimo a Fontana) ma anche quest’anno Fontana ha dominato il Rally Marca Trevigiana, 3° round del Campionato Italiano Rally Asfalto.
Ma non è stata una passeggiata, per sua stessa ammissione, perché in questa stagione la concorrenza, e parliamo delle R5, è davvero di alto livello e segnare distacchi significativi impone di dare sempre il 120% delle proprie possibilità.
Abbiamo intervistato Fontana per voi e nelle sue parole la sintesi perfetta della sua gara:
“Wow, è stata davvero una bella gara, veramente. Abbiamo attaccato fin dall’inizio perché eravamo convinti di fare bene, rassicurati dal test fatto in settimana durante il quale abbiamo trovato il set up a nostro avviso giusto per la gara. E infatti ci siamo trovati benissimo. Però, ormai è evidente, ogni gara è una vera battaglia: basti pensare che all’inizio del Rally eravamo tutti in pochi decimi; nella prima prova, che ho vinto, il sesto era a solo 1 secondi e due decimi, pazzesco.
Di notte, ma questo ormai è appurato, lasciamo sempre agli avversari qualche secondo prezioso, ma abbiamo limitato i danni e abbiamo chiuso la prima giornata quinti a tre secondi dal primo. Poi nella seconda giornata di gara siamo usciti alla grande nelle “nostre prove”, il set up come detto era quello giusto e anche se il grip dell’asfalto non era ideale, e infatti nel primo giro di PS abbiamo faticato più del previsto, abbiamo condotto sempre prove “pulite”, senza sbavature od errori, attaccando dal primo all’ultimo metro. Finalmente siamo riusciti a dare dei distacchi significativi e questo dimostra che avevamo qualcosa in più! Sono felice perché è la nostra prima vittoria con gomme Michelin e questo mi riempie di soddisfazione perché abbiamo sempre creduto nel progetto. Campionato? È ancora lungo, dobbiamo essere concentrati, e puntare a una scia di prestazioni come quella di oggi”.
Per la cronaca, Fontana ha vinto 4 prove speciali su 6, seguito sul podio da Alberto Battistolli su Skoda Fabia R5 e quindi, al terzo posto, Marco Signor anch’egli su Skoda Fabia R5.