intese con gli enti locali non solo sbloccano le speciali più suggestive della Vallecamonica ma danno il là a numerose iniziative: la principale sarà la notte bianca a Breno Sabato 30 giugno. Venerdì 27 la presentazione alla stampa.
Ancora dieci giorni e si chiuderanno i battenti per le adesioni del Camunia Rally giunto alla quinta edizione che andrà in scena tra sabato 30 giugno e domenica 1 luglio. La corsa, organizzata dalla Scuderia New Turbomark, è pronta ad entrare nel vivo dopo che la prima fase, quella relativa appunto agli iscritti, è alle battute finali con buona soddisfazione dei promotori:
“Anche quest’anno abbiamo riscontrato un grande interesse da parte delle amministrazioni locali che hanno collaborato in modo propositivo per la concretizzazione di questo evento e ciò è sicuramente un bel segnale per chi si approccia ad una gara come il Camunia” afferma Zagami, patron della scuderia.
E’ presto per snocciolare i numeri dei partecipanti perché molti, come prassi, attendono scaramanticamente gli ultimi giorni prima di dare l’ok. Di sicuro però la pattuglia bresciana sarà ben rappresentata con certi al via Luca Tosini ed Ilario Bondioni, già vincitori nelle passate edizioni come pure il giovane Luca Bottarelli, astro nascente del rallysmo nostrano e protagonista nel mondiale col supporto di Aci Team Italia: il giovane bresciano sarà al via con una vettura S1600. Presenze di peso potranno essere anche quelle del locale Pogna o del valtellinese Guerra.
Notte Bianca a Breno – Il sabato sera della gara la comunità di Breno si attiverà grazie all’organizzazione della notte bianca abbinata al rally; un bel segnale da parte del territorio, che non è certo indifferente alla corsa, come spiega Massimo Maugeri, assessore allo Sport della Comunità Montana di Valle Camonica:
“La nostra è da sempre una terra che ama lo sport inteso come competizione, ma anche come modo di stare assieme. I motori costituiscono uno degli sport più amati dai camuni. Tutti noi ricordiamo gli innumerevoli rally che hanno percorso in lungo ed in largo la Valle Camonica.
Tanti sono gli appassionati così come tanti sono stati e saranno i praticanti di questo sport. Uno su tutti l’amico Gian Mario Mazzoli il cui ricordo non smette mai di essere presente nella testa dei tanti che hanno avuto la fortuna di conoscerlo. La Comunità Valle di Camonica crede fortemente nella capacità di eventi di questo calibro quale veicolo non solo sportivo, ma anche turistico nell’ambito dello slogan: Valle Camonica, Valle dei Segni, Valle dello Sport.”