NESPOLI E AGGRESSIVE TEAM I CAMPIONI LOTUS CUP ITALIA 2015

Stratta e Orsini vincono le due gare conclusive a Imola; Sauto vince la coppa “Over 50”

Si è conclusa con un grande spettacolo fuori e dentro la pista la Lotus Cup Italia 2015, che a Imola ha incoronato definitivamente lo svizzero Franco Nespoli quale campione tra i piloti, l’Aggressive Team Italia tra le squadre e il sempre veloce Vincenzo Sauto nella coppa “Over 50”. Tante le battaglie in pista sino all’ultimo giro, con Giacomo Stratta trionfatore in Gara 1 e Dario Orsini mattatore in Gara 2. Week end sfortunato invece per Marco Melandri che non è riuscito a bissare l’ottimo week end del Mugello. GARA 1 – Ancora una gara all’insegna delle emozioni e delle lotte senza esclusione di colpi quella vissuta questa mattina a Imola. In Gara 1 Lotus Cup Italia sul circuito del Santerno, tanti i colpi di scena nei 25′ di gara, che alla fine ha visto trionfare un ottimo Giacomo Stratta davanti ad un altrettanto competitivo Stefano Pasotti e a Lorenzo Pegoraro. Battuta a vuoto per il poleman Dario Orsini e per Marco Melandri, finiti fuori nel corso della competizione. Con asfalto umido e reso viscido dalla pioggia caduta copiosa nella notte, al semaforo verde era Stratta a scattare meglio di tutti seguito da Guastamacchia e Pasotti. Un piccolo contatto all’uscita della Variante Alta tra Guastamacchia e Orsini rimescolava le carte, con Pasotti bravo ad approfittarne e a passare al comando mentre il pilota dell’Aggressive Team Italia perdeva terreno, ritrovandosi alle spalle di Pegoraro. A seguire Nespoli, Pisani, Melandri, Fiore e Sauto, con questi due in lotta fra loro. Nelle posizioni di vertice, Orsini cercava di colmare il distacco ma doveva vedersela con un arrembante Stratta, al debutto stagionale sulla Lotus Elise Cup PB-R condivisa con Manassero. Al nono passaggio il primo colpo di scena, con Orsini che metteva due ruote sul bagnato e finiva in testacoda, chiudendo anzitempo la sua gara; nel mentre Guastamacchia veniva attaccato da un mai domo Pisani, rimasto fino a quel momento sornione alle spalle del duo Aggressive Team Italia, mettendo comunque sufficiente pressione sia al pilota di Rozzano che allo svizzero leader della classifica. Dopo numerosi attacchi, Sauto riusciva ad avere la meglio su Fiore con uno splendido sorpasso alla fine del rettilineo principale, manovra imitata davanti anche da Stratta che riusciva a vincere il duello con Pasotti, portandosi così al comando davanti al bresciano e a un solitario Pegoraro. Al penultimo giro erano in quattro a passare sul traguardo appaiati, con Melandri che attaccava Guastamacchia e Nespoli che non riusciva a difendersi da Pisani, che si issava così in quarta piazza. L’ultima emozione la regala Melandri che andava in testacoda alla Variante Alta, lasciando così via libera ai suoi inseguitori. Sotto la bandiera a scacchi era Stratta a transitare per primo seguito da Pasotti, Pegoraro, Pisani, Nespoli (vincitore “Over 50”), Guastamacchia, Sauto, Fiore, Melandri (comunque classificato), Utzieri, Enrico Ferraresi e Fumagalli. Con questo quinto posto, Franco Nespoli si laurea con una gara di anticipo Campione Lotus Cup Italia 2015, un successo meritato a coronamento dell’ottimo lavoro svolto dall’Aggressive Team Italia. GARA 2 – Si è conclusa con una grande Gara 2 a Imola la Lotus Cup Italia 2015, che ha visto Dario Orsini quale vincitore della sua terza prova nella serie promossa da PB Racing, Hexathron Racing Systems e Gruppo Peroni Race. Con Nespoli già Campione e Guastamacchia praticamente certo come secondo, l’attenzione è stata tutta per il terzo gradino del podio nella classifica piloti tra il duo Pisani-Fabiani e Vincenzo Sauto, con quest’ultimo che alla fine ha prevalso sugli alfieri della Siliprandi Racing. Al via Orsini scattava perfettamente con Pasotti che si incollava agli scarichi del pisano, seguito a sua volta da Pegoraro. Subito un colpo di scena con Marco Melandri che finiva in testacoda e ripartiva in coda al gruppo, dove ingaggiava una bella lotta con Fabiani. A centro gruppo era battaglia aperta tra Utzieri e Zerbi, i quali si sono scambiati di posizione più volte. Al terzo passaggio Nespoli sopravanzava il compagno Guastamacchia mentre nel passaggio successivo era Pegoraro che aveva la meglio su Pasotti, issandosi in seconda piazza, una posizione che manteneva per un solo giro in quanto il ternano era poi autore di un errore che lo faceva scivolare al quinto posto provvisorio. Con il titolo già in tasca, in casa Aggressive Nespoli e Guastamacchia giocavano tra loro scambiandosi più volte le posizioni; poco prima della metà gara si ritirava purtroppo lo svizzero Marco Fiore. A 6 minuti dal termine Guastamacchia subiva l’attacco di Pegoraro, in gran rimonta, ed era costretto a cedere la posizione al pilota della Siliprandi Racing ma anche a centro classifica era lotta vera, con uno scatenato Melandri che passava prima Utzieri e poi Fabiani, mettendosi a caccia di Zerbi (autore della sua miglior gara stagionale), Sauto e Manassero, in solitaria rispettivamente al settimo, sesto e quinto posto. A pochi chilometri dal termine un altro colpo di scena, con Pasotti costretto al ritiro dopo un testacoda così come Paolo Ferraresi, fermo per un problema tecnico, mentre Guastamacchia saliva in terza posizione all’inizio dell’ultimo giro. Sotto la bandiera a scacchi era quindi Orsini a transitare per primo davanti a Pegoraro, Guastamacchia, Nespoli (vincitore “Over 50”), Manassero, Sauto, Zerbi, Melandri, Fabiani, Utzieri e Pasotti.