Weekend in salita per Demarchi-Salerno a Valencia.
La rottura dell’idroguida in entrambe le gare non permette all’equipaggio italiano di andare oltre il quinto posto.
Il weekend scorso di sono disputate sul tracciato di Valencia le gare del campionato spagnolo CER che vedono tra i protagonisti anche quest’anno l’equipaggio italiano composto da Luca Demarchi ed Alfredo Salerno impegnati a difendere il titolo di Campioni di Spagna nel 2013.
Primo contatto con la pista sabato mattina con i turni di prove libere per prendere confidenza con il tracciato e settare le vetture in vista della sessione di prove cronometrate del pomeriggio. Nonostante la strategia di conservare gomme nuove per la gara l’equipaggio italiano riesce ad ottenere un buon terzo tempo per lo schieramento di partenza per le gare di domenica.
Gara uno vede Demarchi guidare il primo stint che inizia subito in salita perdendo un paio di posizioni al via, a causa di un’auto molto lenta davanti che lo costringe ad alzare il piede dal gas, ma gia’ alla prima curva riesce a recuperare. Nei giri successivi, quando e’ in lotta per conquistare la terza piazza accusa un problema al servosterzo che gli impedisce di continuare la lotta. Giro dopo giro la situazione peggiora fino a creare seri problemi di guida. Demarchi cede il volante a Salerno per la seconda parte di gara con gravi problemi di guidabilita’ e senza possibilita’ di soluzione, chiudendo gara uno in quinta posizione.
Al termine il team Monlau interviene subito sulla Leon per sostituire le parti guaste e ripristinare l’auto in vista di gara due in programma nel pomeriggio.
Purtroppo il problema si ripresenta anche nella seconda gara a poche curve dal via, costringendo la coppia italiana ad una vera e propria prova di fatica, complice anche la temperatura estiva superiore ai trenta gradi, per portare l’auto al traguardo in sesta posizione.
“E’ stato un weekend molto faticoso – afferma Demarchi – siamo partiti con una strategia conservativa in qualifica per dare il massimo in gara con gomme nuove, purtroppo la rottura dell’idroguida ha condizionato entrambe le gare. L’auto cosi’ era inguidabile, una lotta continua per mantenere la traiettoria il tutto aggravato dal gran caldo di questi giorni qui in Spagna. Vorrei comunque ringraziare i ragazzi del team Monlau che si sono prodigati nel poco tempo a disposizione per consegnarci un’auto a punto per gara due, purtroppo qualcosa e’ andato storto perche’ il problema si e’ ripresentato. Viste le difficolta’ sono comunque contento di aver portato l’auto a punti in entrambe le gare e, anche se pochi, abbiamo messo da parte altri punti per il campionato che ci vede ancora leader di classe.”