Domenica 26 maggio 2024, si è svolta l’edizione del ventennale di Bergamo Historic Gran Prix, rievocazione storica della gara, svoltasi nel 1935, in cui Tazio Nuvolari ottenne una strabiliante vittoria, sull’Alfa Romeo P3 di Formula 1. L’evento celebrava, altresì, le edizioni del Gran Premio motociclistico di Bergamo, corse negli anni 40/50. Anche quest’anno, come di consuetudine, la manifestazione ha visto una grande affluenza di pubblico e di appassionati, che si sono assiepati sul circuito delle mura venete di Bergamo alta, per assistere al passaggio delle automobili e delle motociclette; tantissimi anche i turisti stranieri presenti. La mattinata è stata dedicata all’esposizione statica dei veicoli e nel pomeriggio si sono svolte le manches sul circuito naturale delle mura, lungo circa tre chilometri, molto bello e tecnico, con curve, salite e discese mozzafiato; la pausa pranzo, come da tradizione, al rinomato ristorante “Bernabò” dove i partecipanti hanno gustato le prelibatezze locali; a seguire l’organizzatore, l’intraprendente e simpatico Simone Tacconi, coadiuvato da suoi tanti amici collaboratori, ha intrattenuto i presenti con le premiazioni per le vetture più importanti e per gli ospiti più speciali, fra quali, l’ex pilota di rally raid Ciro De Petri, plurivincitore alla Parigi-Dakar, al rally di Tunisia e dei Faraoni, il costruttore Pietro Laverda, il famoso preparatore-pilota bergamasco Orlando Redolfi, la pilotessa Michela Cerruti e Roberto Restelli, pilota e titolare di Alfa Delta, che ha, poi, guidato, sul circuito, una magnifica Alfa Romeo Giulia Sprint GTA gruppo 2, recentemente restaurata; molto gradita anche la presenza del Vicesindaco della città di Bergamo, l’Avv. Sergio Gandi, sempre collaborativo e disponibile e dell’Assessore Alessandro De Bernardis. Terminate le premiazioni ed in convenevoli di rito, i partecipanti hanno, finalmente, percorso, in più sessioni, il meraviglioso circuito, per la gioia del pubblico, che ha applaudito ed incitato i piloti; per le autovetture GTS, molto apprezzata la partenza, vecchio stile, tipo Le Mans, voluta con i piloti allineati sul lato sinistro del tracciato, che, allo sventolio della bandiera a scacchi, hanno raggiunto, di corsa, le auto schierate sul lato opposto del rettilineo di partenza, per poi, quindi, partire spettacolarmente, proprio come succedeva all’epoca. La manifestazione, peraltro, quest’anno ha ottenuto un alto numero di presenze; più di centocinquanta veicoli, divisi per categorie ovvero Anteguerra-Monoposto, come Maserati 4CM-CL anno 1939, Fiat Coppa d’Oro anno 1935, Maserati 26 B anno 1928, Amilcar anno 1926, Riley anno 1927, Alfa Romeo Ala Spessa anno 1939 ed infine monoposto di Formula Junior, Formula Fiat Abarth e tra le GTS erano presenti i marchi più famosi, come Alfa Romeo sportive, Zagato, Spider 2000, Ferrari 250 GT, 308 GTB, Lamborghini Countach, Mercedes Benz 300 SL e tante Porsche 911 nei più svariati allestimenti, stradali e da competizione ed ancora  Jaguar, Shelby Cobra, Austin Healy, tanto per citarne alcune. Infine, tante le motociclette da corsa, quarant’otto in totale, Rumi, Guzzi, MV Agusta, Gilera, Laverda, rumorose ed accattivanti sul percorso. Da non dimenticare che, l’edizione 2024, come nella migliore tradizione dell’evento, ha contribuito alla raccolta di fondi per l’ONLUS Spazio Autismo Bergamo; il tutto, come sempre, in un contesto festoso ed appassionato. Arrivederci al 2025!…”.