Il giovane trentino si è imposto al termine di 10 prove speciali, per 111km cronometrati su 391km di gara, portando a casa il bottino pieno. Secondi a 10.5“ Fichera-Colombaro, con Varesco-Bottega vincitori tra le “Racing Start” che salgono sul gradino più basso del podio
Un secondo round stellare della Suzuki Rally Cup è andato in scena fra i paesaggi delle Langhe, territori patrimonio dell’umanità e per due giorni teatro di uno show rallistico che aveva addosso gli occhi del motorsport mondiale. In un contesto così unico il monomarca dedicato alle Suzuki da competizione ha saputo attrarre su di sé tanto spettacolo, con una lotta per la vittoria che ha visto trionfare, in pieno stile del trofeo, il giovane Sebastian Dallapiccola. Navigato da Fabio Andrian il talento trentino, certamente non una scoperta degli ultimi giorni, ha saputo capitalizzare al massimo le sue capacità e le occasioni, ottenendo così il primo agognato successo in carriera.
È stato un en-plein quello di Dallapiccola, che ha fatto bottino pieno vincendo anche la power stage. Sui 111km cronometrati il trentino ha saputo gestire e migliorare il risultato del Ciocco, approfittando anche del forfait di Santero-Pelgantini, equipaggio locale che guidava la classifica ritiratosi a seguito di alcune noie tecniche dopo la PS5.
Dietro a Dallapiccola a 10.5“ di distacco si è classificato al secondo posto Giorgio Fichera, in coppia con Enzo Colombaro, sempre costante nell’arco di tutte le prove speciali affrontate e di fatto l’unico a tenere il ritmo del giovane vincitore. Per Fichera questo secondo posto profuma di riscatto dopo l’uscita di scena anticipata del Ciocco.
Terzo nel trofeo invece, e dominatore della classifica riservata alle “Racing Start”, il veloce Lorenzo Varesco, che affiancato da Nicolò Bottega ha spinto fortissimo la sua Suzuki Swift 1.0 Boosterjet, piazzandosi nelle posizioni di vertice e rilanciandosi nella speciale classifica.
“Siamo felici e contenti, ma era da un po’ che volevamo vincere una gara – commenta Dallapiccola – lo scorso non ci siamo riusciti per pochissimo, al Ciocco l’abbiamo sfiorata e questo weekend così ci siamo presi la rivincita, con anche il massimo bottino di 28 punti. Un ottimo inizio di campionato per noi, ma adesso che siamo in testa alla classifica si punta a mantenere il primo posto, cercando di difenderci anche al prossimo appuntamento. Spero di poter amministrare un po’ il vantaggio che ho accumulato”.
Quarto all’arrivo seguendo la classifica finale del trofeo Roberto Pellè, vincitore del primo round toscano, in coppia con Luca Franceschini, apparso meno efficace rispetto alla gara precedente, seguito poi al quinto posto da Samuele Santero e Luca Metaldi. Al sesto posto si è classificato, con un distacco di 1’44 dal vertice Filippo Gelsomino navigato da Luca Migone, che scivola così di un posto nella classifica generale del trofeo.
Medaglia d’argento tra le Racing Start per Lorenzo Olivieri e Lucrezia Viotti, settimi assoluti e con un vantaggio di circa 25“ dal vincitore di categoria del Ciocco, l’equipaggi su Suzuki Baleno composto da Jean Claude Vallino affiancato da Sandro Sanesi. Nono poi Simone Rivia navigato da Matteo Maini, pilota che aveva conquistato il trofeo nel 2017, con l’equipaggio della famiglia Vitali infine a chiudere le prime 10 posizioni del secondo round della Suzuki Rally Cup.
I modelli della Suzuki Rally Cup nel dettaglio
- Suzuki Swift Sport Hybrid allestite con le specifiche del Regolamento Tecnico Rally5 nazionale Ibride, con differenziale di tipo epicicloidale (Quaife), centralina elettronica (ECU) di serie e cambio a sei marce originale. Questa è stata la prima vettura ibrida ammessa alle corse nei rally italiani.
- Suzuki Swift BoosterJet 1.0 Fiche n° 0042 allestite con le specifiche della Classe Rally5/R1.
- Suzuki Swift Sport 1600 allestite con le specifiche della Classe Nazionale Ra5N.
- Suzuki BoosterJet 1.0 (Swift/Baleno) con le specifiche Racing Start.
Tutti i modelli sono leggeri, affidabili e resistenti, molto sensibili alla messa a punto e hanno caratteristiche che esaltano le doti di guida e la sensibilità dei piloti, permettendo di volta in volta agli equipaggi più abili di perfezionarsi ed a quelli più di giovani di apprendere le tecniche della specialità. Per uniformare ancor di più il livello delle prestazioni, tutte le auto della Suzuki Rally Cup monteranno i medesimi pneumatici Toyo.
Un ricco montepremi
Ben 125.000 euro messi in palio da Suzuki per i partecipanti alla Rally Cup, un montepremi sontuoso diviso per classifiche e categorie. Al vincitore dell’assoluta andranno infatti 18.000 euro, mentre a quello delle “Racing Start” 6.000. Sono previsti tuttavia premi in denaro per le prime 10 posizioni assolute e per le prime 6 tra le “Boosterjet”, oltre a dei riconoscimenti per i tre migliori Under25, per i due migliori equipaggi femminili e per il vincitore della classifica riservata ai navigatori. Per ogni singolo appuntamento inoltre ci sarà un montepremi, con 1.500 euro destinati al vincitore assoluto e 1.000 per il trionfatore della categoria Racing Start.
Classifica Suzuki Rally Cup 2024 |1. Dallapiccola 52pti; 2. Pellè 39pti; 3. Santero 27pti; 4. Varesco 23; 5. Fichera, Gelsomino 22pti; 7. Forneris 18pti; 8 Vallino 17pti; 9. Olivieri 16pti; 10. Rivia 13pti.
Albo d’oro Suzuki Rally Cup | 2008 Roberto Sordi; 2009 Andrea Crugnola; 2010 Milko Pini; 2011 Claudio Gubertini; 2012 Damiano Defilippi; 2013 Paolo Amorisco; 2014 Alessandro Uliana; 2015 Marco Capello; 2016 Corrado Peloso; 2017 Simone Rivia; 2018 Corrado Peloso; 2019 Simone Goldoni; 2020 Andrea Scalzotto; 2021 Simone Goldoni; 2022 Matteo Giordano; 2023 Matteo Giordano.
Calendario 2024 Suzuki Rally Cup | 15-16 marzo – 46° Rally Ciocco |12-13 aprile – 70° Rally del Piemonte | 24-25 maggio – 56° Rally del Salento | 28-29 giugno – 42° Rally Due Valli |19-20 luglio – 37° Rally Lana |13-14 settembre – 47° Rally 1000Miglia |18-19 ottobre – 71° Rallye Sanremo.