A MONZA PROVA DI FORZA PER KEVIN GILARDONI NEL CAMPIONATO ITALIANO GT ENDURANCE

Il penultimo round stagionale del Campionato Italiano Gran Turismo Endurance di Monza lascia una “scia” dal sapore dolce e amaro per Kevin Gilardoni, che esce dal tempio della velocità dopo aver messo in campo l’ennesima prova di forza. Lo svizzero, giunto sul tracciato brianzolo al volante della Lamborghini Huracán GT3 Evo con i compagni di squadra Raúl Guzman e Stuart Middleton, era in cerca di riscatto dopo il fine settimana poco fortunato del Mugello, dove il trio del team Imperiale Racing è rimasto a secco di punti. Sulla pista che ha ospitato recentemente il Gran Premio d’Italia di Formula 1, Gilardoni ha dimostrato un buon passo in occasione dei tre turni di prove libere, portando la vettura del Toro, costantemente nella parte alta della classifica a tempi.

Un inizio apparentemente incoraggiante per i tre piloti della squadra modenese, che invece ha dovuto fare i conti con un inconveniente tecnico in occasione delle prove ufficiali del sabato. Il malfunzionamento del sistema dell’ABS ha di fatto impedito a Gilardoni di poter completare il suo giro veloce. Un inconveniente che di fatto ha relegato la Lamborghini numero 54 sulla dodicesima casella della griglia per la gara della domenica.

Ad indossare per primo tuta e casco nella endurance della durata di due ore (come vuole il format della serie tricolore 2023), è stato l’inglese Middleton, che da dodicesimo, giro dopo giro è riuscito a recuperare fino alla terza posizione. Successivamente una full course yellow, con altri equipaggi rientrati in corsia box per il cambio pilota ha creato un momento di incertezza nella classifica di gara, con l’equipaggio Imperiale quinto in classifica, ma di fatto doppiato. Lo stint successivo è andato nelle mani di Guzman, il quale pensando di aver forato uno penumatico, ha costretto il team ad un pit stop extra. L’ultima parte di gara è stata affidata a Gilardoni, il quale ha messo in campo tutta la sua esperienza e determinazione che gli ha permesso di risalire di ben cinque posizioni, dalla dodicesima alla settima. Una rimonta importante, che ha permesso alla squadra di portare a casa punti importanti.

“Ogni gara ha la sua storia – ha dichiarato Kevin – per noi la situazione non si è messa nel migliore dei modi dopo le qualifiche, ma Middleton ha fatto davvero un ottimo stint. I pit stop durante la full course yellow dei primi ci hanno fatto ritrovare doppiati e Raul durante il suo turno guidato pensava di aver forato, mentre lo penumatico era ok, ma abbiamo perso ulteriore tempo con una sosta non prevista. Sono entrato in pista ed ho iniziato a girare come se fossi in qualifica, spingendo al massimo anche grazie ad una macchina perfetta che mi ha permesso di essere tra i più veloci in pista. Avremmo meritato di più, ma in ogni caso sono contento di aver dimostrato ancora una volta il mio potenziale davanti ai partner presenti nella nostra VIP Hospitality”.

Gilardoni tornerà in pista per prendere parte all’ultima prova della serie tricolore sul tracciato di Vallelunga nel weekend del 13-15 ottobre.