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Promosso a pieni voti il 6° Rally Storico Costa Smeralda

Si sono da poco spenti i riflettori sulla sesta edizione del Rally Internazionale Storico Costa Smeralda e arriva il momento di stilare un bilancio di quanto vissuto nello scorso fine settima.

Ad anticipare la parte prettamente sportiva della manifestazione organizzata dall’Automobile Club di Sassari è stata una rassegna di presenze che hanno dato ancor più lustro e prestigio all’evento catalizzando l’attenzione dei tanti appassionati.

Si è iniziato con l’incontro del giovedì sera al Martini Racing Club di Sassari organizzato da Roberto Testoni, grande appassionato che ha accolto piloti ed addetti ai lavori mettendoli a tu per tu con personaggi dello spessore di Markku Alen, “Kikki” Kivimaki e Miki Biasion che si sono ritrovati al cospetto del loro team manager di allora, Cesare Fiorio.

I tre protagonisti di epiche vicende sportive del passato, quando vestivano i colori Lancia Martini, si sono poi ritrovati a Cala di Volpe la sera successiva, quando è stata svelata la nuovissima versione della Kimera Evo37 voluta per celebrare il quarantennale dalla conquista del Campionato del Mondo Marche dalla Lancia Rally 037. Nel frattempo gran parte degli equipaggi iscritti al rally e alle due gare di regolarità iniziavano le operazioni delle verifiche sportive al Cervo Conference Center e le tecniche al Molo Vecchio proseguite nella mattinata del sabato fino al passaggio di consegne col Martini Rally Vintage: l’autoraduno non competitivo che ha visto una ventina di vetture da corsa griffate dalla celebre livrea prepararsi per la prima giornata, precedute dai due assi finlandesi risaliti sulla Lancia Delta S4 che utilizzarono al Rally di Argentina del 1986.

Nel frattempo Miki Biasion e Francesco Cozzula indossavano l’abbigliamento Martini Racing prima di salire sulla Kimera Evo37 appositamente griffata messa a disposizione da Luca Betti, ed affrontare la prima delle due tappe col ruolo di apripista precedendo la carovana delle sessantadue vetture in gara nel rally e le ventisei delle regolarità.

“È stata un’edizione del Costa Smeralda Storico di altissimo livello – commenta con entusiasmo Giulio Pes di San Vittorio, Presidente di ACI Sassari – e mai come quest’anno abbiamo ricevuto riscontri positivi ed elogi da parte dei concorrenti, arrivati da gran parte delle regioni d’Italia oltre che da Ungheria e Germania. Il tutto è stato possibile grazie alle confermate collaborazioni con Martini, Sparco, Pirelli e Testoni Bunker Point e i ringraziamenti per il sostegno dato alla manifestazione, vanno anche al Consorzio Costa Smeralda e Smeralda Holding. Sentito è inoltre quello rivolto alla Regione Autonoma Sardegna e all’Assessore regionale al turismo Gianni Chessa che anche quest’anno non è voluto mancare alla partenza e alle premiazioni. Fondamentale inoltre l’appoggio delle amministrazioni comunali di Arzachena e del Sindaco Roberto Ragnedda, e degli altri otto comuni interessati dalla manifestazione, dai quali abbiamo avuto piena collaborazione. Prezioso come sempre è stata l’apporto delle Cantine Surrau, storico partner della gara che ha ospitato gli equipaggi del “Vintage” durante una la sosta della seconda tappa. Voglio infine ringraziare tutti coloro i quali hanno lavorato, spesso dietro le quinte, per una manifestazione che continua a crescere e che porta un visibile beneficio al territorio e all’indotto. L’appuntamento è per la settima edizione!”