Gryazin Nikolay, Aleksandrov Konstantin, Skoda Fabia Evo R5, #4

MOVISPORT SEMPRE PIU’ IN ALTO: GRYAZIN CONQUISTA SAN MARINO, GILARDONI VINCE IN UNGHERIA

Un altro fine settimana di apoteosi, quello appena andato in archivio, per MOVISPORT, vincente sia nei rallies che in circuito.

Dallo squadrone predisposto per il 50° Rally di San Marino, terza prova del Campionato Italiano Rally Terra, una delle gare più iconiche in Europa, è emerso il vincitore anzi, il dominatore: Nikolay Gryazin ed il suo copilota Aleksandrov, con la Skoda Fabia firmata Delta Rally. Forti della vibrante vittoria tricolore di Alba due settimane prima non hanno sofferto più di tanto per imporsi anche nella gara all’ombra del Monte Titano, con una vittoria cristallina. Per il giovane russo, andato al comando dai primi metri di gara per poi riuscire a rintuzzare gli attacchi ripetuti dei competitors, è stata la conferma del proprio valore “mondiale” e certamente del proprio stato di forma che, in Italia, evidentemente gli sta portando bene. Gryazin, infatti, ha primeggiato nel WRC-2 in Sardegna, poi ad Alba ed adesso ha fatto sua la gara sammarinese, il cui percorso si è sviluppato per la maggior parte in terra italiana.

Fatti che ha prodotto anche Kevin Gilardoni nella Lamborghini GT Open all’Hungaroring, nella quarta prova stagionale in Ungheria. Arrivato, insieme al suo compagno di colori Glenn Van Berlo, per difendere il secondo posto con la Huracan dell’Oregon Team, il driver italo-svizzero ha dato il meglio in una gara sofferta per il caldo ed anche assai tirata come ritmo, andando a vincere per passare al comando della classifica. Due stint di guida impeccabili, un mix straordinario ha permesso a Gilardoni di farla da padrone insieme al suo compagno di avventura per conquistare il primo successo nella serie GT3. Per Gilardoni e Van Berlo adesso vi sono due mesi di pausa, poi la volata finale di Red Bull Ring, Monza e Barcellona.

Tornando a San Marino, riflettori puntati pure su Andrea Tonelli e Roberto Debbi e la loro Ford Escort RS con la quale erano della partita per ribadire il loro status di vertice tra le vetture a due ruote motrici. La coppia reggiana è finita in quinta posizione assoluta, secondi del 3. Raggruppamento proseguendo così il loro cammino di vertice nel campionato, quando manca una prova al termine.

I francesi Stephane Ciaramitaro – Jean-Marc Decousso e Pierre Loustalniau – Stephane Maillè. Hanno chiuso rispettivamente al 17esimo e 24esimo posto assoluto, pagando la poca conoscenza del percorso, sfortuna poi per Emanuele Dati – Giacomo Ciucci, fermati da problemi alla trasmissione della loro Skoda Fabia Rally2 nelle prime battute di gara.