Circa 200 giri completati nell’arco di due giorni. Sul circuito di Montmeló si sono conclusi ieri i test ufficiali dell’International GT Open che hanno visto Kevin Gilardoni scendere in pista al volante della Lamborghini Huracán GT3 Evo n.19 dell’Oregon Team che dividerà quest’anno con il pilota olandese Glenn van Berlo.
Una prima vera presa di contatto con la vettura della Casa di Sant’Agata Bolognese per l’italosvizzero, lo scorso anno campione Pro del Lamborghini Super Trofeo Europa, che aveva svolto appena una settimana prima uno shakedown sul tracciato di Cremona.
“Sono stati due giorni molto intensi ed importanti per prendere confidenza con la Huracán GT3 Evo, che è ben diversa dalla Lamborghini in configurazione Super Trofeo – ha commentato Gilardoni, che mercoledì ha festeggiato in pista il suo trentesimo compleanno – Inoltre il feeling con il mio compagno di squadra è stato subito ottimo”.
Irrilevanti i tempi ottenuti, anche sa va evidenziato che Gilardoni è stato in assoluto il più veloce di tutti al termine della terza sessione del primo giorno, quando ha girato con le gomme nuove in condizioni di asciutto. Il meteo di certo si è rivelato ottimale per portare a termine il lavoro che ci si era prefissati, con le temperature intorno ai 14°, anche se il secondo giorno è stato condizionato da un vento freddo.
“Ogni volta che salivo in macchina ero sempre più a mio agio – ha proseguito Gilardoni – Ovviamente dobbiamo fare ancora tanti chilometri per prepararci al meglio per il weekend dell’Estoril che a inizio maggio darà il via alla stagione. Ma posso dire che siamo già sulla strada giusta”.
Il prossimo impegno per Gilardoni è intanto fissato tra un paio di settimane sul circuito francese del Paul Ricard, dove si svolgerà una seduta di test privati.