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2020 #ENES SEASON – L’asso del simracing Michal Smidl vince per l’Autodrom Most un evento ricco di azione a Watkins Glen

I piloti e i team della NASCAR Whelen Euro Series (NWES) hanno compiuto un viaggio virtuale al di là dell’Atlantico per il terzo round della EuroNASCAR Esports Series (ENES) al leggendario Watkins Glen International. Oltre 70 piloti da tutto il mondo si sono iscritti all’evento, ma solo 60 hanno avuto accesso alla fase final, trasmessa martedì in live streaming sui canali social della EuroNASCAR. I fan si sono ancora una volta goduti battaglie esaltanti lungo tutto lo schieramento ed è stata la stella del simracing, rappresentante dell’Autodrom Most, Michal Smidl a conseguire una vittoria impeccabile sul circuito dello stato di New York.

Al volante della vettura #420 Bohematic Autodrom Most NASCAR Show e forte di una lunga e fruttuosa carriera nel simracing, Michal Smidl è stato semplicemente impeccabile. Il ceco ha fatto segnare la pole position e vinto la prima batteria della serata davanti al vincitore del prologo della ENES Andre Castro. Il rappresentante dell’Autodrom Most ha poi condotto il Main Event dall’inizio alla fine dei 30 minuti di gara, chiudendo 1,7 secondi davanti al campione della EuroNASCAR 2 Lasse Soerensen.

“Tutto considerato è stata una gara fantastica per me,” ha detto Smidl, che è diventato il terzo vincitore diverso in altrettante gare della prima stagione della ENES. “E’ stato molto importante fare un buon primo giro e ce l’ho fatta. L’ostacolo principale è stato il traffico durante le gare. Non è facile navigare tra i doppiati senza fare un graffio alla vettura. Ho cercato di farlo in maniera sicura e alla fine ha pagato. Sono molto felice di aver vinto questa gara per l’Autodrom Most.”

Smidl ha anche tratto vantaggio dalla spettacolare battaglia a tre che si è scatenata dietro di lui per il secondo posto. Secondo al traguardo della prima batteria, il pilota del DF1 Racing Lasse Soerensen è stato impressionante nel respingere ogni attacco portato dal campione in carica della EuroNASCAR PRO Loris Hezemans e dal suo crew chief all’Hendriks Motorsport Jeffrey Roeffen.

Il danese ha vinto la battaglia sulla sua Camaro #66 DF1 Racing e ha conquistato la seconda piazza davanti a Hezemans e Roeffen, mentre alcuni tra i favoriti, come il vincitore di Brands Hatch Guillaume Deflandre e quello del Prologo di Daytona Andre Castro hanno fatto un pesante passo indietro. Entrambi sono rimasti coinvolti, insieme ad altre venti vetture, in un big one scatenatosi alla seconda curva del Main Event.

Soerensen guida il campionato dopo il secondo round con un margine di tre punti su Alon Day e quattro sul campione in carica della NWES Loris Hezemans. Roeffen segue in quarta piazza davanti a Castro. 21 piloti sono separati da appena 40 lunghezze, il numero di punti che vengono attribuiti con una vittoria nella ENES. Con tre vincitori diversi in tre gare – incluso il Prologo – il campionato si prospetta come uno dei più entusiasmanti nel panorama virtuale.

Il due volte campione della NASCAR Whelen Euro Series Day ha fatto un giro sulle montagne russe durante l’evento. Nella seconda heat, vinta da Roeffen, l’israeliano è scivolato in fondo allo schieramento dopo aver colpito le barriere in curva uno alla partenza. Day si è fatto strada fino all’undicesima posizione, ma non si è qualificato per la gara principale per un solo posto.

Nella Last Chance Qualifier un altro colpo di scena ha visto protagonista il nativo di Ashdod. Alla partenza Day è stato coinvolto nuovamente in un contatto, ma è risalito fino alla terza posizione. Scattato dal 33esimo posto in griglia nel Main Event, ha in qualche modo evitato il big one e si fatto largo fino all’ottava piazza dietro ad Andreas Jochimsen, Lorenzo Marcucci e Ulysse Delsaux. I quattro punti bonus per il maggior numero di posizioni guadagnate in gara colloca Day in seconda posizione in campionato. La top-10 è stata chiusa da Davide Dallara in nona e Alex Fontana in decima posizione.

Breff Moffitt, campione 2018 della NASCAR Gander & RV Outdoors Truck Series, è una delle star internazionali presenti sulla griglia del terzo round della EuroNASCAR Esports Series. Alla guida della #423 FJ All Star, il pilota americano della NASCAR ha tagliato il traguardo 19esimo, dopo aver fatto nono nella seconda heat race.

“Questi piloti sono tutti molto veloci, devo trovare compagni migliori per allenarmi,” ha detto sorridendo il nativo di Grimes, in Iowa. “È stato fantastico correre in questa gara della EuroNASCAR Esports Series, la competizione è davvero alta, eravamo tutti racchiusi in un paio di centesimi di secondo lungo tutta la classifica. Devi essere in perfetta forma, se vuoi andare bene in queste gare.”

Alla domanda se parteciperebbe a una gara reale della NWES, Moffitt ha risposto: “Mi piacerebbe molto avere l’opportunità di gareggiare con voi della NASCAR Whelen Euro Series nella vita reale e imparare un po’ della vostra cultura. Ovviamente vorrei anche tornare a correre nella ENES. Il mondo di iRacing è ancora nuovo per me e mi piace correre ogni volta che posso.”

Il pilota della MotoGP e testimonial del Circuit Ricardo Tormo, Iker Lecuona, è stato coinvolto in un contatto e ha terminato 27esimo nella Last Chance Qualifier a bordo della Mustang #427 Fordzilla. Stessa sorte per il tre volte campione della NASCAR Peak Mexico Series Ruben Garcia, Jr. con la Mustang #488 FJ All Star. Jakub Krafek ha finito 12esimo nella LCQ sulla seconda vettura dell’Autodrom Most, davanti a Philipp Bereswill al volante della Camaro #479 Hockenheimring American Fan Fest.

La EuroNASCAR Esports Series tornerà in pista martedì 18 maggio alle 20:00 CEST con un evento ricco di azione e un debutto speciale al Circuit Park Zandvoort, nei Paesi Bassi. Le tre batterie della durata di 10 minuti ciascuna, la Last Chance Qualifier e la gara vera e propria da 30 minuti saranno trasmesse live sul canale Youtube, la pagina Facebook e il profilo Twitch della EuroNASCAR e su Motorsport.tv.