Impegnata sull’asfalto dell’appuntamento tedesco VLN, la scuderia di Agostino Alberghino si mette in evidenza con Daniele Campanello e la BMW M3 GT4. Il presidente entusiasta: “Una cornice eccezionale”. Un contesto di altissimo livello capace di far passare in secondo piano un, già di per sé, ottimo risultato. La scuderia Happy Racer ha archiviato l’appuntamento tedesco di VLN della “4 Ore” del Nurburgring con una sesta posizione di classe ed una novantesima assoluta, su un parco partenti di ben duecentodieci vetture.
A calcare l’illustre manto tedesco del “Ring” la BMW M3 GT4 che, la struttura torinese, ha accresciuto tecnicamente rendendola appetibile sia in pista che in prova speciale, grazie al peculiare lavoro di uno staff tecnico di elevata affidabilità.{loadposition articoli}
Ad assumere l’onere di rappresentanza, sul circuito internazionale, è stato Daniele Campanello. Il pilota portacolori di scuderia è riuscito nell’intento di primeggiare nel confronto nei confronti di molti esperti conoscitori del tracciato tedesco.
Reduce da un periodo di inattività, dopo la parentesi nel Tricolore GT a Monza di Ottobre 2010, Daniele Campanelli si è reso protagonista di una condotta esemplare, condivisa alternando il volante della bavarese con Alessandro Bonacini.
“Siamo rimasti affascinati dall’ambiente – ha commentato Alberghino – proprio per questo stiamo valutando se coinvolgere i piloti in alcune sessioni infrasettimanali su questi chilometri, mettendo a disposizione il nostro parco vetture GT”. Un’iniziativa che, se concretizzata, potrebbe aprire nuovi scenari nella programmazione sportiva dell’equipe piemontese.
Nelle foto : la BMW e Daniele Campanello.