Al 39° Rallye San Martino di Castrozza, Corrado Fontana è costretto al 5° ritiro stagionale, su 6 gare. Pedersoli mostra i muscoli e vince, conquistando il tricolore. Miele secondo: in gara e in campionato.
Phil Hellmut, noto giocatore di poker, uno dei più titolati al mondo, una volta disse:
“Se non ci fosse la fortuna, vincerei tutti i tornei cui partecipo”
Questa frase ci è venuta in mente pensando a questo 2019: anno in cui è andato tutto storto per Corrado Fontana. Forse non avrebbe vinto tutto, ma di certo la Dea bendata non è stata benevola con il campione Comasco e poi, è giusto dirlo, gli avversari sono stati pronti, competitivi e hanno vinto meritatamente. Partire da favorito purtroppo crea aspettativa, ma per Fontana, Arena e il Team HMI non è mai andata bene, a parte nel Salento, dove Corrado è stato il Fontana che tutti conoscono e si aspettano. E soprattutto, è stato più forte della sfortuna.
Ma Rally, gare e stagioni sono un insieme di fattori a volte incontrollabili, come questo ultimo Rally, il 39° Rally San Martino di Castrozza, dove Fontana non è mai stato competitivo.
Si sta cercando la ragione, ma la meccanica spesso è inspiegabile e Fontana ha scelto di ritirarsi, per la 5ª volta quest’anno, perché essere presenti e non protagonisti, non è da lui.
Onore e complimenti al neo campione CiWRC 2019, Luca Pedersoli, che ha agguantato una meritata vittoria all’ultimo Rally che gli è valsa anche il titolo, ai danni di Miele, ai quali vanno altrettanti onori, perché autore di una stagione splendida, con grande ritmo e continuità.
Corrado Fontana, Nicola Arena, il team HMI danno appuntamento ai tifosi al Rally Aci di Como, per chiudere la stagione a casa. Ricordiamo che Corrado Fontana detiene il record assoluto di vittorie nella kermesse lariana, con 7 sigilli.
Allora, forse, si saprà la scelta per il 2020 del Campione Comasco, comunque sempre motivato, anche dopo quest’annata “no”.