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Super Cup – MUGELLO ALTALENANTE PER BOLZA CORSE

Un bilancio in sostanziale parità quello che ha mandato in archivio Bolza Corse al rientro dal quinto atto della Super Cup 2019, vissuto all’autodromo del Mugello tra Sabato 20 e Domenica 21 Luglio, tra gli alti e bassi dei suoi tre portacolori.

Un fine settimana amaro, dopo quello non del tutto felice di Adria, ha visto protagonista Andrea Marchesini, alla guida di una Seat León Supercopa dimostratasi non al massimo della forma.

Il pilota di Montecchio Maggiore, rallentato da problemi tecnici, non ha mai avuto la reale possibilità di competere per il successo finale, accontentandosi di un doppio quarto posto, in classe Turismo 2, che lascia una cospicua dose di amaro in bocca, solamente in parte mitigato da una classifica di campionato non del tutto compromessa: il vicentino, dopo il Mugello, figura al terzo posto con un gap di venti punti da Quercioli, secondo, e di ventotto da Bettini, primo.

“Non posso dire di essere soddisfatto del quarto posto” – racconta Marchesini – “perchè puntavamo certamente più in alto. In gara 1 abbiamo adottato una tattica difensiva, cercando di favorire il nostro compagno di squadra Stefani, mentre in gara 2 abbiamo tentato l’assalto al leader, favoriti dalla safety car, ma non ci siamo riusciti. Il campionato resta ancora aperto.”

Sugli scudi, con brivido, il Mugello di un grintoso Manuel Stefani, alla guida della Renault Clio 1.6 turbo griffata Bolza Corse, autore di una prestazione solida e concreta che gli ha permesso di rafforzare la seconda posizione nella serie, diciannove sono le lunghezze di ritardo che lo separano dalla vetta, in classe Turismo 3, mantenuta attualmente da Rossetti.

Il pilota di Trissino, scattato dalla quarta casella, ha battagliato a lungo per il primato in gara 1, prima di arrendersi solamente sul finale e chiudere con un buon secondo posto.

Un’altra partenza lampo, in gara 2, veniva vanificata da un tamponamento, al quarto giro, che lo catapultava in fondo al gruppone ma, con il coltello tra i denti, il vicentino sapeva recuperare ben sei posizioni in tre tornate, riuscendo ad agguantare il gradino più basso del podio.

“Poteva andare molto meglio ma anche molto peggio” – racconta Stefani – “pertanto diciamo che siamo contenti del risultato ottenuto e della posizione in campionato. Avanti tutta, a Imola.”

Un Mugello all’insegna dei test per Matteo Barozzi, da Ostiglia, al debutto sulla Renault Clio RS Cup targata Bolza Corse, incentrato sullo sviluppo della nuova arrivata in casa adriese.

Un avvio travagliato, caratterizzato da una qualifica non pulita e dall’aver saltato gara 1 per un malessere, veniva bilanciato da una buona seconda manche, culminata con il primato tra le Clio e secondo di classe, prima di essere vittima delle varie safety car e chiudere ai piedi del podio.

“È stato un buon debutto per noi” – racconta Barozzi – “con la nuova vettura. Siamo stati in lotta per il podio, a metà gara eravamo primi di coppa e secondi di classe, dietro ad una Mini. Abbiamo patito le tante interruzioni ed un sorpasso, discutibile, all’uscita dell’ultima curva.”