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MS Munaretto – IN ARRIVO L’ACCOPPIATA IRC E CASENTINO

Si rinnova l’appuntamento con l’International Rally Cup al 39° Rally del Casentino, altisonante kermesse toscana che vedrà al via Damiano De Tommaso e Michele Rovatti.

Questo fine settimana le forze di MS Munaretto andranno a concentrarsi su si un unico grande evento, il 39° Rally del Casentino, penultimo di cinque appuntamenti dedicati all’International Rally Cup, con svolgimento nei giorni 5 e 6 luglio.

Al via su Skoda Fabia R5 la consolidata coppia Damiano De Tommaso/Giorgia Ascalone, che arriva all’appuntamento toscano occupando la seconda posizione assoluta. Il campione varesino, reduce da una sfortunata trasferta al Taro, sarà chiamato a dare sfoggio di tutta la propria grinta e maestria, per tornare ad agguantare la testa del campionato.

Nemmeno il tempo di assimilare la maestosa vittoria, ottenuta lo scorso fine settimana al RAAB, e Michele Rovatti, affiancato da Matteo Cavicchi, torna in “sella” alla Peugeot 208 R2 da capo-classifica IRC, con l’obbiettivo di difendere il proprio primato e allungare sugli avversari.

Un percorso impegnativo quello del Casentino, con 145 km cronometrati totali, e inizio delle ostilità con la Special Stage “Bibbiena” venerdì sera alle 20:44.

UN CALDO WEEKEND DI GIUGNO TRA MARCA E RAAB

Colpi di scena, luci ed ombre, questo il sunto del 36° Rally della Marca che, come da pronostico, non ha deluso sotto il profilo dello spettacolo offerto.

Sul fronte delle R5 raggiunge l’obbiettivo preposto Paolo Menegatti il quale, affiancato da Christian Cracco, grazie alla sesta posizione di classe conquistata, vede aggiudicarsi il punteggio massimo nel raggruppamento dedicato alle vetture R5, R4 e A8 della Michelin Rally Cup, prendendosene di diritto la vetta. Veloce ed incisivo come sempre Andrea Carella, anche lui su Skoda Fabia R5 con alle note Enrico Bracchi, tradito dalla rottura dell’idroguida dopo una “toccata” in prova e costretto a rinunciare a quella che poteva essere una nuova grande prestazione.

Si conferma mattatore della classe S2000, il genovese di origine Paolo Benvenuti, egregiamente coadiuvato da Jasmine Manfredi, giunto secondo di classe, a bordo della Peugeot 207 S2000, grazie ad una gara superba costruita soprattutto nelle prime fasi della stessa. Resta purtroppo a secco Stefano Liburdi, al volante della seconda 207 S2000 al via, fermato anzitempo, nel corso della PS6, a causa di un cortocircuito sullo “stacca-batterie” esterno.

Buono il risultato raggiunto dalla coppia formata da Vittorio Ceccato e Rudy Tessaro, giunti al termine del “Marca”, alla guida di una Renault Clio S1600, sul terzo gradino del podio. Ferma la propria corsa nel Campionato Italiano WRC il giovane padovano Gianmarco Lovisetto, incappato in un’uscita di strada mentre, occupando con autorevolezza la terza posizione, percorreva la sesta prova-speciale in programma, anche lui a bordo della Clio S1600.

Enrico Molo, affiancato da Mauro Cumerlato, con la “piccola peste”, la Peugeot 208 R2, termina il proprio debutto sulle strade trevigiane con un grande sorriso regalato dagli ottimi tempi ottenuti nelle singole prove, ma anche con il rammarico di aver essersi fatto scappare un possibile podio dopo un errore al controllo orario della PS3. Peccato invece per Andrea Stizzoli e Andrea Anselmi, al via con una Citroen C2 R2, impossibilitati a coprire l’intero chilometraggio della manifestazione a causa della rottura di una colonnetta del mozzo ruota.

Non solo “Marca”, ma anche Rally Alto Appennino Bolognese, lo scorso fine settimana per MS Munaretto, con tre equipaggi.

Non si è risparmiato il solito Michele Rovatti, in coppia con Matteo Cavicchi, al volante di una Peugeot 208 R2, con la quale ha letteralmente seminato il panico tra gli avversari della propria classe, ai quali non ha lasciato scampo aggiudicandosi la vittoria, e a quelli delle classi superiori concludendo in ottava posizione assoluta.

Di rilievo anche le prestazioni ottenute dagli equipaggi Alessandro Bertuzzi/Davide Rizzo e Maurizio Mei/Paolo Cargnelutti: i primi giunti al termine con l’oro di categoria su Peugeot 207 S2000 e i secondi in ottava posizione di classe con una Skoda Fabia R5.

Foto: Michele Rovatti ©️ Massimo Bettiol