Si è chiusa nel modo migliore la stagione 2018 del Team Driver di Devid De Luchi, grande protagonista anche della 23° edizione del Trofeo Senna – Memorial Laudato che si è svolto questo week end sul tracciato campano di Sarno. Con ben 5 piloti ufficiali schiarati al via, il team asolano non ha, come sempre, lasciato nulla al caso puntando sempre al massimo risultato e fornendo materiale top ai suoi drivers. Nella 60 Mini grande sfortuna per il velocissimo pilota svedese Bergstrom che, dopo aver vinto la Pre Finale, subiva una penalità di 10 secondi che lo costringeva a partire nelle retrovie in una Finale nel corso della quale era vittima di un contatto che gli costava un mesto ritiro e un potenziale successo. Il giovane Pavan ha invece vissuto la situazione opposta con un contatto in Pre Finale che lo faceva partire solo 18° in Finale nel corso della quale si rendeva protagonista di una buona rimonta che lo portava a concludere 10° sotto la bandiera a scacchi. Nella X30 Junior podio (3°) per Igor Cepil, 10° posto per il figlio d’arte Patrese e un ottimo 16° posto finale per il debuttante nella categoria Lacorte. Ai 5 piloti ufficiali si sono affiancati nel week end di Sarno anche altri tre piloti di grande lustro ai quali il team di De Luchi ha fornito assistenza tecnica in pista. Per il talentuoso Andrea Kimi Antonelli è arrivata infatti la vittoria assoluta in X30 Junior mentre il padre Marco, impegnato in KZ3 Over, conquistava il terzo gradino del podio. Molto bene anche il cinese Cenyu che chiudeva 5° un week end che lo ha visto sempre nelle prime posizioni. Un ottimo finale di stagione dunque per la compagine veneta che ora si appresta ad affrontare una breve sosta lavorativa prima di rituffarsi nella stagione 2019 che prenderà il via già a metà Gennaio con i test WSK di Adria.
Devid De Luchi: “Il bilancio della stagione 2018 è assolutamente positivo. Avevamo grandi ambizioni e direi che siamo riusciti a soddisfarle praticamente tutte. Devo davvero ringraziare di cuore tutto il mio staff tecnico, i piloti e soprattutto la KR-Kart Republic di Dino Chiesa per l’incredibile lavoro svolto nel corso di tutta la stagione. Sono consapevole che abbiamo ancora molto margine di crescita, soprattutto a livello internazionale, e a breve torneremo subito in pista per prepararci al meglio per una stagione 2019 ancora più entusiasmante.”