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#IRCup – IL RALLY INTERNAZIONALE CASENTINO INCONTRA CHIUSI DELLA VERNA E IL SUO SPLENDIDO SANTUARIO, EPICENTRO SPIRITUALE, E NON SOLO, DELLA VALLATA DEL CASENTINO.

Non solo rally. Loriano Norcini e la scuderia Etruria di Bibbiena, oltre ad essere orgogliosi, e legati indissolubilmente, alla loro gara, nutrono un profondo amore per la bellissima e verde vallata aretina, che fa da scenario al rally. Da qui la decisione, quest’anno, di indire un incontro con la città di Chiusi della Verna e, soprattutto, con la comunità dei Frati Francescani, storicamente, e da sempre, anima spirituale del territorio. Nello splendido salone principale del Santuario della Verna, sul monte ricoperto da una monumentale foresta di faggi ed abeti, da cui si domina tutto il Casentino – uno dei luoghi prediletti di San Francesco, patrono d’Italia – Loriano Norcini, Paolo Volpi, Delegato AciSport e Norberto Droandi, Presidente Mitropa Cup Rally, hanno raccontato ad un interessato Fra Marco, rappresentante della comunità dei Frati Francescani, a Giampaolo Tellini, Sindaco di Chiusi della Verna e agli intervenuti, di un evento che non è solo valore sportivo e agonismo. “Abbiamo sottolineato l’importanza – spiega Norcini – del rally come momento di festa popolare, di benessere per le attività economiche e di forte promozione e conoscenza per un territorio unico e ricco di tante bellezze. Tra le quali il Santuario della Verna, che custodisce tesori di spiritualità, arte, cultura e storia unici al mondo, è certamente uno dei punti di riferimento”.

LE TANTE, IMPORTANTI VALIDITA’ DEL RALLY DEL CASENTINO.

Mitropa Cup Rally e International Rally Cup sono le due titolazioni che conferiscono, al rally Casentino, una importanza e una fama diffusa ormai in tutta Europa. Una ottima immagine, un percorso probante, una organizzazione di alto livello, che hanno convinto un bel gruppo di piloti stranieri a calcare le prove speciali del rally Internazionale Casentino anche in vista, tra poco più di due settimane, del rally di Roma Capitale, valevole per l’ERC, il Campionato Europeo Rally e per il CIR, il Tricolore Rally di casa nostra.

Ad impinguare il già ricco carnet di validità del rally Casentino, contribuiscono altre titolazioni. Il Trofeo Peugeot, che al rally Casentino avrà, come tutor di eccezione, Paolo Andreucci e Anna Andreussi, i pluricampioni italiani rally, e che vede in testa attualmente, nel Peugeot Competition 208 Rally, Giacomo Guglielmini, seguito da Marco Leonardi e Mirco Straffi. Quarto, e in cerca di riscatto, il giovane Tommaso Ciuffi, leader dopo il rally San Marino, del Peugeot Competition 208 Top, a pari punti con Mazzocchi.

Rally Casentino valevole anche per il Campionato Forze di Polizia, altra serie di caratura internazionale, che schiera equipaggi delle Forze dell’Ordine: per una volta si inseguono tra colleghi e tutti insieme inseguono il cronometro… Prima del “Casentino” conduce questa classifica Pierdomenico Fiorese (Mitsubishi Lancer Evo)

Anche la Rally Piston Cup, serie molto frequentata e agguerrita, e dal calendario piuttosto corposo, schiera ben quindici piloti e tredici navigatori al rally Casentino. Rally Piston Cup che ha la sua cassa di risonanza nei servizi televisivi dedicati da Rally Dreamer, in onda su Sportitalia, il canale televisivo italiano di sport, 225 di SKY e 60 del digitale terrestre. In testa alla classifica Rally Piston Cup, dopo il rally Taro, è il giovane valtellinese Manuel Bracchi, con la sua Peugeot 106 Rally, che ha scavalcato il comasco Marco Asnaghi, fermatosi per incidente con la sua Renault Clio R3C proprio al Taro. In terza piazza provvisoria è salito Alessandro Re il quale, dopo il rally Taro, ha compiuto un bel salto in avanti di tre posizioni.

Infine la versione “light” del rally, il rally Nazionale Casentino, anch’esso un palcoscenico su cui andranno in scena sfide importanti. Lo scorso anno a vincere il Casentino Nazionale è stato Luca Ambrosoli, con Corrado Viviani (Ford Fiesta R5).