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La regina della Monte Pellegrino Historic MPH17 – L’ultima vittoria di Nuvolari è la Iso A3c di Hegon Hofer

Grande spettacolo nel cuore di Palermo per le parate dinamiche. A scaldare il cuore degli appassionati anche la Tecno F1 di che fu di Nanni Galli. Applausi a scena aperta per il preside Volante Ninni Vaccarella su Alfa 33T3.

Il rombo dei motori che hanno fatto la storia dell’automotive mondiale ha attraversato Palermo ed ha regalato spettacolo ed emozioni alle migliaia di appassionati e turisti che domenica mattina hanno assiepato le strade del centro storico del capoluogo siciliano, dove è andata in scena la quarta prova della Monte Pellegrino Historic- Grandi Corse di Sicilia 2017, il concorso d’eleganza dinamico che ha visto la presenza di oltre 130 splendide vetture di pregio ed interesse storico, provenienti da tutto il mondo. La manifestazione, organizzata dalla Scuderia Monte Pellegrino retta da Enzo Manzo, con l’associazione siracusana automotoveicoli storici Asas e con il patrocinio del registro Fiat italiano, come concorso dinamico d’eleganza in calendario nazionale Asi, ha portato a Palermo vetture del calibro della Alfa Romeo 33T3 condotta dal preside Volante Ninni Vaccarella che ha diviso l’abitacolo della biposto con il proprietario dell’auto, lo statunitense Joe Nastasi. Ancora grandi personaggi e vetture da sogno, come l’ATS 1000 SP del 1929 di Carlo Steinhauslin che ha portato a Palermo ancora una volta la Tecno 002 F1 che fu di Nanni Galli. Klaus Edel ha regalato al pubblico siciliano lo spettacolo della sua Fiat Abarth 1300 OT II serie, mentre Egon Hofer si è presentato sulla pedana di partenza del Motor Village con la ammiratissima ISO A3C Competizione. E poi ancora 13 Maserati. Starter d’eccezione della prova “Coppa Città di Palermo” in Piazza Castelnuovo è stato il sindaco di Palermo Leoluca Orlando che ha peraltro ribadito il forte connubio tra la cultura legata al mondo dei motori e la città di Palermo. Una prestigiosa giuria, composta dai massimi vertici dell’Automoto Club Storico Italiano, come il Presidente della Commissione Nazionale Manifestazioni, Maurizio Speziali, il Presidente della Commissione Tecnica Nazionale, Marco Mottini, ed il Commissario Nazionale Stefano Cerrone ha poi aggiudicato gli ambiti premi. Ecco l’elenco delle vetture premiate e le relative categorie: Restauro Turismo – Fiat Abarth 595 condotta da Antonino Bertone; Restauro Grant Turismo – Asa 1000 Gt condotta da Ernesto Piraino; Restauro Sport 47/63 – Fiat 1100 S condotta da Andrea Bona; Restauro Anteguerra – Fiat 508 S Coppa D’oro condotta da Paul Smeets; Sport Prototipo Alfa Romeo 33tt3 condotta da Joe Nastasi; Sport 2000 Regina Della Montagna – Fiat Abarth 1300 Ot condotta da Klaus Edel; Monoposto Motore Posteriore – Tecno 002 F1 di Carlo Steinhauslin. Premi Motor Village: Premio Abarth – Fiat Abarth Se 1300 di Nicolas Edel; Premio Fiat – Fiat 124 Abarth di Antonio Carabillò; Premio Alfa Romeo – Alfa Romeo Giulia GTC Touring di Michele Perla; Premio Lancia – Lancia Aurelia B20 condotta da Giuseppe Di Vincenzo. Premio Speciale MPH – Lancia Aurelia B20 competizione di Paolo Mazzotto. Best Of Show Coppa Franco Ragusa – Iso A3C Competizione di Hegon Hofer; Trofeo Abarth-MPH – Fiat Abarth X1/9 Prototipo di Stefano Macaluso; Coppa Achille Varzi – Porsche 910 di Bernd Becker; Trofeo Jonathan Williams – Alfa Romeo Giulietta SZ condotta da Michele Campione. Trofeo Maserati – Coppa Gianni Blunda – Tributo Vittorie Maserati Al Circuito Del Real Parco Della Favorita – Targa Florio; Maserati Ghibli di Giovanni Scalavino. Le vetture hanno sfilato in parata dinamica ma in massima sicurezza lungo le strade del “quadrilatero” del centro storico palermitano nel pieno rispetto del codice della strada su un percorso appositamente chiuso al traffico cittadino, richiamando un grande numero di appassionati che hanno applaudito al passaggio delle vetture, mostrando particolare calore al passaggio della Alfa Romeo 33T3 condotta dall’inossidabile idolo siciliano Nino Vaccarella. A proposito di personaggi, madrine della Monte Pellegrino Historic sono state le signore Anneliese Abarth e Ariella Mannucci. Sotto la supervisione del presidente del comitato organizzatore Daniele Spataro, al termine delle sei parate delle vetture, divise per categoria, le auto hanno poi stazionato in Piazza Verdi proprio davanti lo splendido Teatro Massimo mentre, nei prestigiosi saloni dell’Università Pegaso, i partecipanti rendevano un tributo d’onore ai piloti palermitani che hanno vinto la cronoscalata del Monte Pellegrino.