Tanti i festeggiamenti per la compagine del Team Bassano alla quarta edizione del Valsugana Historic Rally, ad iniziare da quelli per la vittoria assoluta e quella del 3° Raggruppamento ottenute da Massimo Nori e Diego Rodighiero con l’Opel Ascona 400 e per il secondo assoluto e primo del 2° Raggruppamento per la Lancia Stratos di Giorgio Costenaro e Sergio Marchi. Difficile menzionare tutti gli oltre cinquanta protagonisti che in un modo o nell’altro si sono distinti in gara. Ci sono stati quelli sfortunati, come Giampaolo Basso e Paolo Scattone, costretti al ritiro quando erano in quarta posizione assoluta a causa di problemi meccanici; o come Giulio Pedretti e Silvano Marini che hanno percorso pochi chilometri con la nuova Fiat 131 Abarth. Ma ci sono stati anche quelli che hanno concluso bene la gara; oltre ai già citati primi due dell’assoluta, coppe anche per Giuseppe Michieli ed Eris Moz un po’ attardati da iniziali problemi di assetto della Porsche 911 Carrera, settimi nella globale e primi di classe, seguiti dalla 911 RSR di Claudio Zanon e Maurizio Crivellaro sempre più a loro agio con la nuova vettura.
Degna di nota la sfida durata tutta la gara tra le Opel Kadett Gt/e di Luca Cattilino e Federico Migliorini e quella di Nicholas Montini e Michele Ognibeni risoltasi a favore di quest’ultimi che hanno preso il sopravvento alla penultima speciale. Mai stato oltre gli otto secondi il distacco tra i due equipaggi che si sono pure piazzati nella top-five! Per i due bresciani anche la vittoria nella categoria “2000″ del Challenge Rally Autostoriche nel quale si registra il successo della Volkswagen Golf Gti di Vinicio Bertocco e Antonio Nicoletti nella categoria “1600″, i quali concludono anche secondi della classe 2-1600 nonostante una toccata nella terza speciale. Soddisfatti Nero Bonollo e Flavio Sella, veloci e spettacolari con la Fiat 131 Racing, terzi di classe 2-2000 e decimi assoluti.
Gara no per gli Alfisti: Guido Vettore e Claudio Berti sono costretti al ritiro a causa di un problema alle colonnette ruote; brutta botta, senza conseguenze fisiche, per Luca Girardelli ed Enzo Boso; stop anzitempo anche per l’Alfasud Sprint di Gianluigi e Gianni Broetto.
Prestazione difficile condizionata da un’errata taratura del differenziale autobloccante per la Fiat Ritmo 75 di Roberto Piatto e NicolaTosin che stringono i denti e concludono la gara nonostante l’intenzione di ritirarsi.
Grandi soddisfazioni sono arrivate dal Trofeo A112 Abarth, del quale si può leggere ampiamente nell’apposito comunicato. Podio monopolizzato con Tiziano e Francesca Nerobutto, Giorgio Sisani e Flavio Minozzi, Alvise Scremin e Beatrice Croda. Per l’equipaggio composto da padre e figlia un tredicesimo piazzamento nell’assoluta, tutto da incorniciare!
immagine fornita dall’Agenzia Poci’s/Andyvision
Ufficio Stampa Team Bassano
Andrea Zanovello
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