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POWER CAR TEAM SUGLI SCUDI IN FRANCIA ED AL “NIDO”

Andrea Carella in Francia al Rally Vosgien per il Trofeo Peugeot ha esaltato finendo terzo assoluto per pochi decimi. Marchioro e Dalmazzini hanno centrato posizioni di vertice nella quarta prova del trofeo terra.

Questo fine settimana quattro differenti gare, nove partecipazioni, tra cui la Turchia, con ben trenta tecnici impegnati a servire i clienti sportivi.

E’ un settembre magico, per POWER CAR TEAM, carico di lavoro ma anche di grandi soddisfazioni. Lo scorso fine settimana, il Team impegnato in Francia al 31. Rallye Vosgien al ed “Nido dell’Aquila”, ha raccolto vibranti soddisfazioni.

Partendo dalla Francia, Andrea Carella, con la Peugeot 208 R2 ha sfruttato al meglio la nuova sfida nella Peugeot Rally Cup. L’occasione era il Rally nel dipartimento dei Vosgi nella regione della Lorena. In coppia con Bracchi, il piacentino, alla quinta prova del monomarca francese ha confermato la sua capacità di adattamento alle prove mai viste prima finendo secondo del monomarca, grazie ad una progressone entusiasmante quanto concreta da un avvio guardingo. Un’ascesa che lo ha portato al secondo posto finale di trofeo, terzo assoluto per 5 decimi di secondo dopo 1 ora e 47 minuti di gara, confermandolo quindi tra i grandi della stagione.

Al Nido dell’Aquila (Nocera Umbra), quarto atto del Trofeo Terra e primo del nuovo Challenge Raceday, l’accoppiata Dalmazzini/Ciucci hanno di nuovo reso grande la Peugeot 207 S2000 affidatagli, lottando sino all’epilogo per poi finire secondi assoluti dietro a Cobbe con una vettura Wrc. Il fatto che il vincitore non prenda punti, ha quindi consentito di prendere i punti del primo,

Con la Peugeot 208 T16 R5 Marchioro/Marchetti hanno compiuto un salto in avanti poderoso in classifica, grazie al quarto posto finale (che è in realtà terzo per via della “trasparenza” del vincitore) adesso sono secondi nella generale a soli 1,50 punti dal leader Ceccoli, quando mancano due sole gare al termine.

Dunque POWER CAR TEAM si pone di nuovo in grande evidenza nel Trofeo Terra occupando due terzi del podio, un trend che ha buone possibilità di confermarsi sino all’epilogo stagionale.

IL WEEK END CHE ARRIVA SARA’ PESANTE, MA PROMETTE BENE

Quattro differenti gare, nove partecipazioni, tra cui la Turchia, con ben trenta tecnici impegnati a servire i clienti sportivi. E’ l’immagine più immediata del grande apprezzamento che la squadra gode nel tessuto sportivo internazionale, oltre che nazionale. L’impegno più lontano sarà in Turchia, per la penultima gara del campionato Nazionale, dove Yazici Avci, Bahadır Gücenmez e la Peugeot 208 T16 R5 cercheranno di incrementare il loro vantaggio sugli inseguitori. L’occasione sarà il 37. Istanbul Rallisi, su fondo sterrato, una gara che potrà portare la coppia ufficiale di Peugeot Turchia ad un passo dal titolo.

Al 4° Rally di Roma Capitale in gara ci saranno tre vetture, con l’impegno più delicato affidato al 19enne palermitano Marco Pollara. Con la Peugeot 208 R2, affiancato dall’esperto Princiotto, il giovane della CST neo vincitore della Michelin R2 Rally Cup, si prepara per la sfida di vertice al penultimo round del Campionato Italiano Rally Junior ed a due prove dal termine si trova al secondo posto nella classifica di campionato, a sole 10 lunghezze dal vertice, con una vittoria e un totale di ben sette podii in gara. Al rally Capitolino vi saranno poi Cannavò/Grimaldi, con una Peugeot 207 S2000, puntando ai vertici della gara “nazionale” e Serapiglia/Colapietro, con una Renault Twingo R2.

Tre le vetture a Bassano, per uno degli appuntamenti clou della stagione italiana. Tra i ben 159 partenti vi saranno tre vetture “biancoverdi”: la Peugeot 207 S2000 di Pozza/Mosele, oltre alle due Renault Clio S1600 affidate a Strabello/Bianchi e Ceccato/Tessaro.

Torna in gara Roberto Vellani. Per lui sarà il debutto, al “Città di Modena”, con la Peugeot 208 T16 R5. Per il forte pilota reggiano sarà una nuova dimensione, con la quale vuole riprendere il ritmo dopo una pausa, ovviamente cercando l’alloro.

FOTO: Carella (foto Millet) e Avci in azione