Venerdì 9 settembre scatta con le verifiche per i 135 iscritti il weekend della tappa orvietana di TIVM Nord e Sud. Sabato prove ufficiali e domenica le due gare a partire dalle 9.30. Attesa per il confronto tra i big delle salite: al via in 30 fra prototipi e monoposto, alto gradimento confermato dai giovani e nelle quote “rosa”
Lo show della 44^ Cronoscalata della Castellana inizia venerdì 9 settembre a Orvieto. Cresce l’attesa in vista delle operazioni di verifica per i 135 piloti e i rispettivi bolidi iscritti in vista delle prove ufficiali di sabato e della gara di domenica. L’evento motoristico umbro che si annuncia scenario di bollenti super-sfide è organizzato dall’asd La Castellana ed è valido per il Trofeo Italiano Velocità Montagna con doppia titolazione per i gironi Nord e Sud, oltre a prevedere la competizione riservata a una trentina di auto storiche. Venerdì la Castellana, che quest’anno festeggia il cinquantenario 1966-2016, entra dunque nel vivo con la giornata dedicata a verifiche tecniche e sportive dalle 15 alle 19.30 nell’area camper adiacente a Piazza della Pace a Orvieto Scalo, prima occasione per ammirare le vetture da corsa e incontrare i piloti anche nel vicino paddock allestito a Ciconia.
Presentando un elenco iscritti di elevata qualità con ben 30 fra vetture formula e prototipi, diverse auto fra le più estreme ed elaborate dei gruppi Silhouette e confermando un alto gradimento anche fra le Turismo, fra i giovani (ben 11 under 25 iscritti) e le “lady” (arrivano a 6 le quote “rosa”), la classica salita umbra sarà teatro di battaglie ravvicinate e incerte in tutte le categorie. E naturalmente nell’assoluta, che alla vigilia delle verifiche annuncia una sfida tutta nuova tra il padrone di casa, vincitore 2015 e sempre più protagonista del Campionato Italiano Michele Fattorini, che sta ultimando dei lavori sull’Osella Pa2000 Evo2 Honda dopo lo stop di domenica scorsa al Trofeo Vallecamonica, e il fuoriclasse veneto Denny Zardo, che torna sulla rombante e sempre più aggressiva Lola-Zytek di F3000 dopo il secondo posto assoluto conquistato a Gubbio nel Tricolore. Tra le vetture delle classi regine in diversi si giocheranno il ruolo di outsider, come l’esperto pistoiese Franco Cinelli sulla Lola Evo Judd di F3000, già vincitore sui 6190 metri del tecnico tracciato della Castellana. Non mancheranno le Osella Fa30, con in gara l’eugubino Mauro Rampini e il trentino Adolfo Bottura, a caccia di un posto sul podio del gruppo delle monoposto (E2Ss), dove è iscritto anche il debuttante rookie orvietano Filippo Ferretti su Formula Azzurra. Fra le sport-biposto (gruppo E2Sc), oltre a Fattorini, su Osella sarà il calabrese Emanuele Greco e a caccia di un risultato di prestigio andrà un altro giovane di grandi speranze, il campano Michele Esposito, già ottimo protagonista al Trofeo Fagioli sulla Radical Sr4 Suzuki, mentre altri marchi da corsa sono rappresentati dal toscano Giuliano Peroni, dall’abruzzese Stanislao Bielanski (entrambi su Lucchini) e dal tuderte Romano Fortunati (Ligier). Fra i prototipi CN, tutti su Osella, sono iscritti il ravennate Franco Manzoni, abituale frequentatore del TIVM, Sandro Greco, fratello di Emanuele, il debuttante under 25 eugubino Giovanni Rampini, figlio di Mauro, e il sardo Giuseppe Vacca, quest’ultimo in classe 1600. Se in GT l’abruzzese Roberto Tarquini è intenzionato a fare il bis sulla Porsche 996 dopo il successo 2015, sfide apertissime si prevedono fra protagonisti dei gruppi E1 ed E2Sh, quelli delle vetture Silhouette più elaborate. Iscritte le ammirate Bmw 320 Cosworth del potentino Carmine Tancredi e la Lancia Delta Evo del pesarese Marco Sbrollini, oltre alla Corvette C5 del reatino Giuliano Tavani, all’esordio stagionale, alla Bmw M3 del maceratese Abramo Antonicelli e a ben tre Alfa Romeo 155: le V6 TI ex DTM del senese Franco Perini e dell’orvietano Francesco Laschino, sfortunato lo scorso anno, e la Q4 di Manolo Campetti. In classe 2000 un altro idolo locale, Daniele Pelorosso sulla rinnovata Renault Clio Proto, e iscritti sono pure il veloce driver campano Luigi Sambuco sulla versione New Clio Rs e l’under 25 umbro Francesco Vitelli su Bmw 318. Si annuncia bagarre nella classe 1600 dove prenotano il ruolo di protagonisti i marchigiani Valerio Lappani (Peugeot 106) e Maurizio Contardi (Honda Civic) e l’abruzzese Silvano Stipani (Peugeot 106), tutti frequentatori anche del Campionato Italiano, così come il reatino Bruno Grifoni, in classe 1400 sulla 106. Diversi umbri e protagonisti nazionali di CIVM e TIVM si giocheranno il successo dei gruppi A (nella classe regina c’è l’orvietano Leonardo Spaccino su Subaru Impreza Sti), N (altra Subaru per Cristiano Rossi e Renault Clio per Lodovico Manni), Racing Start (presente il pescarese Roberto Chiavaroli) e Racing Start Plus (occhio agli abruzzesi Andrea Marchesani, Serafino Ghizzoni e Andrea Mammarella e al bresciano Luca Zuurbier), dove è iscritta anche Deborah Broccolini su Mini Cooper, figlia di Attilio Broccolini, al quale è dedicato il Memorial che sarà assegnato al vincitore della classe N-1600. La driver perugina sarà anche protagonista della Coppa Dame insieme ad altre umbre come l’orvietana Giulia Gallinella (Fiat 500), Paola Pascucci (Mini Cooper) e Camilla Bisceglia (Peugeot 106). Nelle auto storiche iscritte poi altre due lady da corsa come Gina Colotto (F.Abarth) e Anna Brenciaglia (Austin Mini Cooper), mentre tra i prototipi spiccano ben quattro protagonisti del Tricolore, Uberto Bonucci, vincitore nel 2015, Piero Lottini, Stefano Peroni e Raniero Fumi, mentre con la sempre ammirata Bmw 2002 Schnitzer è iscritto Massimo Vezzosi, per il quale la gara di casa è un appuntamento irrinunciabile.
Ricordando l’iniziativa solidale a favore delle popolazioni colpite dal terremoto del 24 agosto, per le quali è prevista una raccolta fondi anche attraverso parte dell’incasso, dopo il venerdì di verifiche la Cronoscalata della Castellana 2016 sabato 10 settembre accende i motori per le due prove ufficiali a partire dalle 9.30. Domenica 11 settembre lo start di gara-1 sempre alle 9.30 e di gara-2 a seguire. La SS79, nel tratto del percorso di gara dalle porte di Orvieto fino alla zona arrivo e parco chiuso a Colonnetta di Prodo, sarrà chiusa sabato e domenica dalle ore 9 fino al termine delle competizioni.