Brilla in pista la scuderia Abs Sport. La ripresa del campionato italiano velocità Autostoriche ha regalato un successo e podio alla scuderia oggionese, grazie a Loris Papa e Roberto e Gabriele De Rui. Sulla pista del Mugello, nella quinta tappa del tricolore, il brianzolo Loris Papa si è confermato il primattore nella propria classe HTC1, imponendosi con la sua Fiat 128 anni Settanta preparata dalla Elco racing. Un vittoria che di fatto permette a Loris di ipotecare il titolo italiano di categoria 2016.
“La mia piccola 128 sulla pista del Mugello è stata perfetta – dice Papa -, anzi abbiamo fatto meglio di alcune vetture ben più potenti della mia Fiat. Devo dire grazie alla Elco racing, come sempre molto professionale nel supportarmi nel corso della stagione. Per il campionato è praticamente fatta per la riconquista del titolo”.
Discorso a parte per gli altri piloti della Abs Sport in pista. Roberto e Gabriele De Rui, padre e figlio, hanno portato all’esordio la Ford Escort Rs 1800, arrivata nelle scorse settimane dall’Inghilterra. Smontata e ricostruita dalla Elco racing, il debutto con la berlina inglese, che vanta una potenza di 290 cv, è stato coronato dal terzo posto di categoria, con papà Roberto che ha condotto il primo stint, mentre il giovane Gabriele ha concluso la gara con sicurezza.
Dalla pista si passa ora ai rally con un appuntamento di prestigio nel week end, l’attesa Coppa Valtellina, giunta quest’anno alla 60^ edizione. Un’edizione speciale questa del 2016 del rally valtellinese, tra le gare più antiche d’Italia, e per l’occasione gli organizzatori hanno costruito un nuovo percorso che riprende prove del passato e alcune prove inedite. La gara si dividerà in due giornate, con partenza al sabato pomeriggio e arrivo nel pomeriggio di domenica dopo la sosta notturna. Di fatto sarà un doppio giro per un totale di 78 km di prove e 314 km totali, con arrivo a Sondrio per la meritata passerella finale e la festa per lo storico traguardo raggiunto dalla gara.
Per la scuderia Abs Sport saranno al via 4 equipaggi, tutti con obiettivi di ben figurare nelle rispettive categorie. Il giovane galbiatese Riccardo Riva, affiancato dall’esperto navigatore Davide Bozzo sarà in gara con una performante Citroen C2 di classe R2B del team Autotecnica2 e nella stessa affollata ci saranno il valsassinese Walter Sanvito e il presidente della scuderia Beniamino Bianco, iscritti con la RenaulT Twingo del team Hpe. Per entrambi gli equipaggi sarà di fatto una doppia sfida la Coppa Valtellina.
Nella classe A6 c’è il ritorno dopo una pausa dal Rally dei Laghi del valmadrerese Cosimo Palmisano, affiancato dal ticinese Luciano Piazza sulla Peugeot 106. L’esperto rallista valmadrerese, da oltre trent’anni in attività, non ha voluto mancare a questa storica edizione della Coppa Valtellina, che più d’una volta in passato lo ha visto salire sul podio. Altro equipaggio che da anni è al via del rally valtellinese e quello formato dai fratelli olginatesi Roberto e Sergio Brambilla, a caccia anche in questa edizione del podio nella classe A5 con la Peugeot 106.
“E’ un rally che ci piace molto – dice Roberto – tanto è vero che lo abbiamo disputano una ventina di volte. Il percorso di quest’anno ci piace molto, la classe è tornata ad essere numerosa e competitiva, per cui le motivazioni non mancano”.