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POWER CAR TEAM SVUOTA LA FACTORY

Sarà un fine settimana record, quello che sta arrivando, per la squadra scledense, presente in grande stile alla quarta prova del tricolore WRC in provincia di Treviso, oltre a fare tappa anche in centro Italia. Ben venticinque i tecnici impiegati, per servire al meglio i clienti sportivi.

POWER CAR TEAM parla di nuovo con i fatti. Soprattutto con i numeri. Numeri che per questo fine settimana identificano alla perfezione la qualità del lavoro e dell’impegno della squadra scledense, che avrà letteralmente svuotata la propria factory: ben otto vetture al via del 33° Rally della “Marca Trevigiana”, a Valdobbiadene (Treviso) ed altre due al 2° Rally Basso Lazio a Cassino (Frosinone).

Un piccolo, grande record che comporta uno sforzo logistico ed organizzativo importante, con ben venticinque persone impegnate a dare il meglio ai clienti sportivi ed assisterli nelle loro soddisfazioni.

Il grosso dell’impegno sarà al “Marca Trevigiana”, quarto atto del tricolore WRC, la serie cadetta, nella quale nel recente passato i colori “bianco-verdi” hanno spesso sventolato sui pennoni più alti. Si punta in alto con Zecchin/Vettoretti e la Peugeot 208 T16 R5, ma si pensa a grandi soddisfazioni anche con Forato/Gasparotto, con la Peugeot 207 S2000. Un’altra 207 S2000 sarà predisposta per Tiziano ed Arnaldo Panato, mentre Daprà/Andrian (Renault Clio S1600) andranno alla ricerca della continuità dopo le convincenti prestazioni sinora ottenute. Anche Ceccato/Tessaro avranno una Renault Clio S1600 e due Renault Clio R3 saranno in campo per Colferai/Cracco e per Pozza/Mosele. Infine, la Peugeot 208 R2 sarà la dotazione affidata a Piva/Granai.

Si punta poi ad un risultato di rilievo anche nel cassinate, centro-sud Italia, per il 2° Rally del Basso Lazio, dove Gravante/Pandozzi apriranno le partenze con una Peugeot 208 T16 R5, con la quale puntano al successo assoluto. In gara anche Lattavo/Leonardis, numero tre sulle fiancate della Peugeot 207 S2000, pronti pure loro a dare assalto al podio finale.

FOTO: Zecchin in azione