È la storia di una passione infinita quella di Luciano D’arcio, pilota di Camporgiano classe 1967. D’Arcio, reduce dal Rally del Taro, competizione che lo ha visto al volante di una Peugeot 207 S2000, si prepara alla prossima sfida, il Rally Raab, a bordo di una vettura intramontabile: la Renault Clio A7.
Al suo fianco ci sarà sempre il fido codriver Ponti e insieme torneranno a domare la Clio che hanno già egregiamente condotto al Rally della Romagna. Nonostante la passione per i rally sia una delle muse ispiratrici della sua vita, impegno, dedizione e passione non sono sempre sufficienti per raggiungere i piccoli, grandi obiettivi di un pilota. Infatti, nonostante talento e buona volontà non manchino, risulta piuttosto ostico il tentativo di emergere nel mondo dei rally. D’Arcio non si arrende e sogna in grande sperando di tornare presto al volante di una vettura a motore aspirato e di sperimentare il brivido di un’auto innovativa come la Peugeot 208 R5. I suoi ambiziosi progetti dipendono soprattutto dal supporto dei Partners.
L’ufficio stampa
Christian Basini