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sono Marco Mapelli e Filipe Albuquerque i nuovi leader del Campionato Italiano GT

Il tracciato intitolato a Marco Simoncelli è tradizionalmente favorevole ai quattro anelli, ma oggi la cronaca della gara in Romagna e soprattutto quella del suo dopo-gara ha sorpreso perfino lo staff Audi. Filipe Albuquerque e Marco Mapelli ed i colleghi Matias Russo ed Emanuele Zonzini sono stati protagonisti sabato pomeriggio, con buone performance malgrado l’handicap tempo da scontare al pit-stop per gli eccellenti risultati di Imola. I 25 secondi non hanno impedito alla R8 LMS di terminare in quarta posizione sotto la bandiera a scacchi, a soli dieci secondi dalla BMW vincitrice in SuperGT3 con Alberto Cerqui e Stefano Comandini. Se i 20″ da scontare in GT3 per la R8 LMS ultra non avrebbero consentito a Russo e Zonzini di battere la Lamborghini vincente di Vito Postiglione ed Andrea Gagliardini, il duo argentino-sammarinese sembrava però inizialmente l’unico equipaggio Audi a festeggiare un podio col loro terzo posto. Invece, ormai al tramonto, Albuquerque e Mapelli hanno scoperto di essere finiti al terzo posto, ed i punti del podio conquistato combinati coi punti del secondo posto persi dopo la squalifica per irregolarità tecnica dagli ex-leader del campionato SuperGT3 Mirko Bortolotti e Jeroen Mul hanno portato al comando il duo Audi. Sono 59 ora i punti dei piloti di Emilio Radaelli rispetto ai 48 del duo della Imperiale Racing ora secondi. Domenica l’Audi R8 LMS partirà in pole position, ma stavolta con 30″ di handicap al pit-stop.

L’inizio gara a Misano non è stato favorevolissimo alle Audi: dopo una partenza caotica in SuperGT3 la R8 LMS di Mapelli partita in prima fila finiva quarta il primo giro. Russo in GT3 era quarto a sua volta e dodicesimo assoluto. Il primo a recuperare era il brianzolo, che toglieva alla BMW partita in pole il terzo posto al quinto passaggio alla curva del Rio per poi quattro giri dopo scavalcare la Ferrari di Gai e Venturi alla curva della Quercia ed inseguire la Huracan del leader Bortolotti fino al pit-stop, riuscendo anche a stabilire il giro veloce della corsa. Albuquerque, subentrato a Mapelli, rientrava ottavo assoluto una volta scontato l’handicap tempo, ma recuperava fino al quinto posto per poi passare quarto quando la Ferrari leader di Venturi e Gai dechappava una gomma posteriore lasciando la vittoria alla BMW.

In GT3 Russo all’inizio era cauto perché le gomme erano particolarmente scivolose dopo aver raccoltosull’asfalto lo sporco di altre categorie in pista prima del tricolore GT. Una volta ripulite si lanciava all’attacco e passava la Porsche dei leader della classifica di classe Pastorelli al nono giro, cedendo l’Audi al compagno di team terza di categoria. Coi venti secondi da scontare in pit lane per la vittoria di Imola, il sammarinese rientrava dietro alla Porsche e doveva rimontare, riuscendo infine a tornare in zona-podio al ventitreesimo passaggio, per poi condurre una gara solitaria fino alla bandiera a scacchi.

HANNO DETTO:
FILIPE ALBUQUERQUE (pilota Audi R8 LMS): “Siamo contenti di come è andata questa gara perché conquistare il quarto posto dopo averla cominciata con 25 secondi di handicap era il meglio che si potesse ottenere. Così abbiamo alleggerito la situazione del nostro handicap in tempo per la corsa di domani a soli 10 secondi. E visto che potrò partire dalla pole position, non c’è altra tattica a cui penso per domani pomeriggio che ad attaccare ed ottenere il massimo possibile”.
MARCO MAPELLI (pilota Audi R8 LMS): “Quando sono riuscito ad avere pista libera la nostra macchina andava bene, è un po’ impegnativa da guidare forse ma la performance c’è e lo conferma il giro veloce della corsa. Alla partenza io avevo frenato un po’ tardi all’ingresso della prima curva, ma la BMW anche più tardi di me e se non mi fossi spostato mi avrebbe preso in pieno. Lì accanto c’era Bortolotti che non si è sognato di lasciarmi spazio e quindi gli altri ne hanno approfittato e ho iniziato quarto, ma qui siamo competitivi, e a fine stint ero tornato nella mia posizione in griglia: secondo”.
MATIAS RUSSO (pilota Audi R8 LMS ultra): “Sono contento di aver ottenuto un altro podio, e anche di più di come sono riuscito gradualmente a migliorare la mia prestazione su una pista che conoscevo poco. All’inizio sono stato abbastanza attento perché le gomme avevano raccolto molto pick-up. Quando si sono pulite le cose sono molto migliorate e ho attaccato la Porsche davanti a me passandola e poi man mano miglioravo i tempi, tanto da aver girato a solo nove decimi dalla mia qualifica, mentre gli altri erano in media a due secondi dal tempo delle prove”.
EMANUELE ZONZINI (pilota Audi R8 LMS ultra): “È stata una buona gara, sono contento di questo podio nella gara di casa perché questo continua la mia serie positiva qui. Misano Adriatico non è solo molto vicina a casa, mi piace molto e qui ho ottenuto spesso buoni risultati, anche belle soddisfazioni, perciò una volta entrato in zona podio non ho proprio pensato a cederlo per scalare qualcosa in handicap tempo. È sempre un rischio rinunciare ai punti perché alla fine della stagione puoi pentirtene e rimpiangere di averlo fatto, quindi bene andare alla premiazione, e domani daremo di nuovo il massimo per tornare ancora a podio”.