Il weekend dell’Autospeedway American Style del 15-16 maggio al Raceway Venray ha segnato un ulteriore passo avanti nella crescita della NASCAR Whelen Euro Series come uno dei campionati più attraenti d’Europe. Spettacolari battaglie sportello contro sportello, tribune piene di famiglie e la vicinanza unica tra appassionati e protagonisti che solo la EuroNASCAR porta sui circuiti di tutto il vecchio continente.
“E’ stato un evento fantastico e vorrei ringraziare tutte le persone coinvolte: Harry Maessen e il suo team Venray Raceway, i nostri sponsor, i piloti e ovviamente tutti i fan entusiasti che hanno affollato il tracciato. Correre a 180 km/h con 28 vetture su un circuito da 800 m track richiede grandi abilità, passione, duro lavoro, professionalità e molto rispetto in pista. E’ un esercizio di altissimo livello che dovrebbe essere nella lista dei desideri di ogni vero pilota,” ha detto Jerome Galpin, Presidente/CEO della NASCAR Whelen Euro Series.
“Piloti e team sono sempre più preparati per le gare su ovale e hanno messo in scena un grande evento. Le nuove vetture sono splendide e i team hanno decisamente alzato il livello in pista e fuori. Il risultato finale sono state delle gare molto belle e i piloti debuttanti hanno fatto un ottimo lavoro nella loro prima volta su ovale. I fan hanno goduto di un spettacolo di primissimo livello,” ha detto Brad Moran, Managing Director delle Touring Series della NASCAR.
Dal punto di vista della competizione in pista, la nuova vettura della NASCAR Whelen Euro Series ha svolto un ottimo debutto su ovale, permettendo ai piloti di correre più vicini che mai e di percorrere traiettorie diverse sull’ovale da mezzo miglio situato al confine tra Olanda e Germania, dando vita a corse emozionanti e sorpassi mozzafiato.
La divisione ELITE 1 ha visto almeno quattro piloti in grado di vincere sull’ “Ovale da mezzo miglio più veloce d’Europa”, con Frederic Gabillon (#3 Tepac RDV Compétition Ford Mustang) e Anthony Kumpen (#24 PK Carsport Chevrolet SS) a dividersi le gare del fine settimana e confermarsi tra i piloti più efficaci su ovale, mentre Borja Garcia (#1 SPV Racing Ford Mustang) ha mantenuto la forma di Valencia per salire due volte sul podio e Barry Maessen (#14 Team Raceway Venray Chevrolet SS) ha messo in piedi un debutto eccellente in NASCAR salendo sul podio in quella che era appena la sua seconda gara in NWES.
Il campione 2015 della divisione ELITE 2 Gianmarco Ercoli (#9 Double-T by Nocentini Ford Mustang) ha sorpreso tutti con una performance spettacolare. L’italiano ha dimostrato quanto formativa e competitiva sia la divisione ELITE 2 per un giovane pilota con ambizioni di carriera in NASCAR, conducendo gara 1 della divisione ELITE 1 per 50 dei 60 giri in programma domenica, nonostante la perdita dell’idroguida, prima di arrendersi a un arrembante Gabillon. Il pilota di Roma ha poi quasi messo a segno un sorpasso da antologia all’interno ai danni di Kumpen in un restart sul finire della gara del lunedì, quando un contatto con il belga ha relegato la Ford Mustang #9 Doublet T by Nocentini in quarta posizione, ma Ercoli ha chiarito che il suo primo approdo in Victory Lane nella divisione maggiore è solo una questione di tempo.
Stienes Longin (#11 PK Carsport Chevrolet SS) ha dominato la divisione ELITE 2 vincendo entrambe le gare e portando la sua striscia vincente a quattro gare consecutive, ma dietro al belga la battaglia infuria. Thomas Ferrando (#37 Knauf Racing Team Ford Mustang) ha ritrovato la sua forma migliore e ha centrato due podi, mentre il rookie italiano Riccardo Geltrude (#7 Double-T by Nocentini Ford Mustang) è emerso come una forza dirompente nel suo debutto su ovale. Salvador Tineo Arroyo (#54 CAAL Racing Chevrolet SS) ha confermato di essere un pretendente al titolo portando a casa punti importanti in un weekend complicato e difendendo la seconda posizione in classifica, mentre Martin Doubek (#5 Dexwet Renauer Team Ford Mustang) ha dimostrato di aver fatto grandi progressi durante l’inverno con due gare solide e intelligenti che lo hanno portato al terzo posto in classifica.
Le vetture della NASCAR Whelen Euro Series hanno anche dimostrato ancora una volta il loro altissimo livello di sicurezza in due incidenti che hanno coinvolto più vetture durante il fine settimana. Nessun pilota ha riportato infortuni e la maggior parte delle auto coinvolte hanno potuto prendere parte alle quattro gare senza danni ingenti.
La NASCAR Whelen Euro Series si prepara ora per uno degli eventi più acclamati del calendario, dirigendosi in Inghilterra per la quarta edizione dell’American Speedfet at Brands Hatch nel weekend dell’11-12 giugno.
CREDITS PHOTO: NASCAR WHELEN EURO SERIES / STEPHANE AZEMARD