Debutto e podio per Antonio D’Amico, protagonista lo scorso fine settimana nel primo dei sette appuntamenti del Campionato Italiano Gran Turismo che andato di scena a Monza. Sul circuito brianzolo, il pilota romano ha subito centrato un ottimo secondo posto nella classe Super GT Cup in equipaggio con il sudafricano Adrian Zaugg, portando in alto la Lamborghini Huracán Super Trofeo del team Raton Racing.
Pur al proprio esordio nella serie tricolore e alla sua prima esperienza con il bagnato al volante della vettura della Casa di Sant’Agata Bolognese, D’Amico ha dimostrato immediatamente di trovarsi a proprio agio. Con Zaugg avviatosi in Gara 2 dalla pole e rimasto al comando fino al momento delle soste ai box, il romano ne ha ereditato il volante nel corso dei pit-stop, rimanendo leader indiscusso fino all’ultimo giro, quando ha dovuto cedere la posizione di testa all’altra Lamborghini del più esperto Gianluca De Lorenzi.
Una vittoria mancata, quella di Monza, ma con la consapevolezza di disporre di un ottimo potenziale, il tutto condito dal “feeling” che si è instaurato con la squadra e lo stesso Zaugg. Una combinazione di elementi che lascia ben sperare per il prossimo round di Imola.
Ma a Monza, oltre al secondo posto messo a segno domenica, il binomio della Raton Racing è stato protagonista anche in Gara 1. Autore del settimo responso cronometrico al termine della prima sessione di qualifica, D’Amico già nelle fasi iniziali ha rimontato tre posizioni portandosi quarto. Ed è in questo modo che ha lasciato la vettura al suo compagno di squadra. Zaugg, da parte sua, è stato come al solito perfetto, lottando per il terzo posto fino a due minuti dallo scadere del tempo, quando è stato tamponato dalla vettura di Bar Baruch finendo per girarsi e concludendo alla fine settimo.
D’Amico e Zaugg lasciano quindi Monza con 19 punti, ad appena otto lunghezze dai leader della classifica Costa-Croce. Tra poco meno di un mese (il 27-29 maggio) sarà il circuito del Santerno ad ospitare il secondo appuntamento del calendario. E a Imola l’obiettivo sarà nuovamente quello di fare bene, puntando questa volta al successo.