Marco Cristoforetti vola in Sicilia per partecipare alla 100ª edizione della “Cursa“, come viene chiamata la Targa Florio. Al volante della Porsche 911 R GT e con al fianco Massimo Furlini, il pilota trentino, innamorato di questa manifestazione, ha deciso d’essere allo start. La gara è valida come 3° appuntamento del Campionato Italiano Rally.
Marco, innamorato del Targa Florio
“Gareggio, ma nel contempo mi piacerebbe essere a bordo strada per vedere i prototipi ed i piloti che hanno fatto la storia della gara. Sarà presente il presidente della Fia Jean Todt, il grande progettista della Ferrari Mauro Forghieri, piloti del calibro di Ninni Vaccarella, il preside volante e mitica figura legata al circuito delle Madonie, Jacky Ickx, Helmut Marko, Vic Elford, Arturo Merzario, Hans Hermann, Sandro Munari, Andrea De Adamich, Nanni Galli, Gijs Van Lennep, Faccetti, non dimenticando tutti i driver di casa che gareggiarono sul tracciato di 72 chilometri ed al volante di prototipi tre litri, che saranno presenti, come la Ferrari P3/4, Alfa Romeo 33, Porsche 718 e la 906 Carrera 6. Insomma sfila la storia. Sono sempre stato innamorato delle gare Endurance. Le Mans e Targa Florio erano le mie preferite. Pensa, un tracciato stradale di 72 chilometri, senza le misure di sicurezza odierne, dove i concorrenti partivano a trenta secondi uno dall’altro. Undici giri e la corsa era valida per il campionato Mondiale Marche fino al ’73, vinta da Muller – Van Lennep”.
Targa Florio
La gara nacque nel 1906, quando il 6 maggio si disputò la prima edizione di quella competizione destinata a divenire la più famosa corsa del Mondo, icona dell’Italia e della Sicilia in particolare. La corsa nacque grazie all’ingegno di Vincenzo Florio, uomo di grande ingegno e cultura ed innamorato della sua terra.
Cristoforetti, qualche aneddoto sulla “Cursa”
“Nel 1972, vinse La Ferrari 312 P/B della coppia formata da Arturo Merzario assieme a Sandro Munari. Evento unico per un rallysta. La Casa del Biscione schierò un plotone di Alfa 33 a 8 cilindri e s’affidò a driver di grande spessore. Elford – Van Leneep, Galli-Marko, Stommelen-Vaccarella, De Adamich-Hezemans. I ferraristi vinsero in 6 ore 27’ e 48 secondi dopo aver percorso 792 chilometri. Dietro, le Alfa Romeo di Nanni Galli – Helmut Marko e quella dell’equipaggio De Adamich – Hezemans. Al quarto posto, il nostro Antonio Zadra su Lola T 290. Quest’anno, il rally avrà una speciale “Targa 100” con start da Floriopoli a Cerda. Sarà un momenti di grande emozione, visto che si transiterà davanti al Tempio della Velocità, ovvero le Tribune di Floriopoli”.
Marco, in gara con una trazione posteriore
“Anche questo è anacronistico, ma il fascino ed il divertimento sono unici. Mi piace sottolineare che la Porsche ha chiamato una sua versione Targa proprio per questa gara. L’obbiettivo? Sarà lotta contro il pilota di casa Mimmo Gualiardo, che gareggia con una vettura uguale alla nostra. Comunque l’obbiettivo è ben figurare e divertirsi”.
Il Rally
La 100ª edizione del Targa Florio scatta venerdì sera da Palermo per affrontare la speciale spettacolo “Città di Collesano”. Sabato sono in programma sette tratti cronometrati, mentre domenica le sei prove speciali con arrivo del primo concorrente a Cefalù alle 14,30.