Isola Vicentina, 30 aprile 2011 - Vittoria per Lucio Da Zanche e Romano Belfiore, su Porsche 911 RSR grazie ad un finale mozzafiato. Grandi battaglie e capovolgimenti di fronte in tutti e tre i Raggruppamenti. Nella regolarità sport netta affermazione per l’Autobianchi A112 Abarth di Enrico Coan e Fabio Ulliana. Un rally selettivo e combattuto come non si ricordava da tempo, ha visto Lucio Da Zanche bissare la vittoria ottenuta nel 2009 dopo una gara con numerosi colpi di scena e avvicendamenti in testa alle classifiche. Le previsioni meteo, azzeccate, hanno condizionato non poco lo svolgimento della gara costringendo gli equipaggi a tentare diverse soluzioni di scelta di gomme per cercare di azzeccare se non la migliore, almeno quella più adatta ad affrontare le prove che in più di un caso erano in parte asciutte e in parte bagnate.
Dopo il prologo serale vinto dai velocissimi Basso – Scattone su Porsche 911, la ripartenza del sabato ha visto Salvini – Salerno, anch’egli su Porsche 911, piazzarsi al comando ed ingaggiare un’entusiasmante sfida con Da Zanche- Belfiore, Andreis – Farina, Zordan – Marchetti tutti su Porsche 911 e Costenaro – Marchi su Lancia Stratos. Ben presto fuori causa due forti piloti locali costretti al ritiro prematuro: rottura del cambio per Sbalchiero, mentre per Piccolotto lo stop è stato dovuto ai danni riportati dopo una toccata; anch’essi erano in gara su Porsche 911. Poco dopo arriva anche la notizia del ritiro di Andreis a causa rottura del cambio e i cinque in testa alla classifica continuano la loro avvincente sfida.{loadposition articoli}
Il mutamento continuo delle condizioni meteo concede scampoli di gloria anche a piloti con vetture meno performanti che transitano sulle prove con condizioni migliori rispetto ai primi; ed è così che Vinicio Bertocco ed Antonio Nicoletti su Volkswagen Golf Gti si tolgono la soddisfazione di realizzare lo scratch sulla ripetizione della “Gambugliano” e poco dopo saranno imitati da Simone Giombini e Stefano Cirillo su Fiat 131 Abarth che vincono nel secondo passaggio della Nogarole. A conferma di quanto sia stato incerto l’esito del rally, si registrano ben sette vincitori diversi nelle speciali disputate; infatti oltre agli equipaggi in lizza per la vittoria, i cronometri hanno regalato soddisfazioni anche alla Porsche 911 Turbo di Franco Ambrosi e Lucio Baggio e alla Ferrari 308 Gtb di “Pedro” e Giovanni Mattanza.
Continua l’altalena dei cambi di leadership ed il regolare Costenaro si trova al comando pur non avendo vinto nessuna prova ma grazie alla condotta di gara più regolare e redditizia; a due prove dal termine sembra quasi impossibile per Da Zanche e Salvini poterlo scalzare dalla vetta, ma il valtellinese si supera nella “Recoaro 2″ e passa di nuovo al comando con un secondo e mezzo sul vicentino, Mancano solo poco meno di sette chilometri per decretare il vincitore e anche Salvini può ancora dire la sua e decide di montare le “rain” visto che la prova è umida ma molto sporca. Da Zanche alza di quattordici secondi il tempo rispetto al primo passaggio; Savioli e Stefanacci terminano la prova e all’improvviso i tempi online si bloccano: dalla direzione gara arriva la notizia che Costenaro ha toccato e si è intraversato bloccando la prova che viene prontamente sospesa e assegnato il tempo imposto. Salvini che tentava il tutto per tutto, deve così dire addio alla speranza di riuscire nel colpaccio e sale per secondo sul palco di Isola Vicentina che saluta la meritata vittoria per Lucio Da Zanche bravo a crederci anche quando a tre prove dalla fine accusava venti secondi sa Costenaro. Basso che recrimina qualche divagazione di troppo conclude salendo sul terzo gradino del podio. Quarti si piazzano Marco Savioli ed Alessandro Failla autori di una gara accorta soprattutto in ottica Campionato Italiano. Un regolare Andrea Stefanacci in coppia con Paola Valamssoi si aggiudica il 3° Raggruppamento con la Porsche 911 SC e al pari di Da Zanche festeggia il bis del 2009. Scintille anche nel 1° Raggruppamento con la bella vittoria per Mario Morando alla guida della sua amata Porsche 911 “carioca”, felicissimo di esser stato navigato dall’esperto Giussy D’angelo.
Nel trofeo A112 Abarth monologo di Alvise Scremin e Marco Comunello davanti a Giorgio Sisani e Flavio Minozzi ed Enzo Armellini e Carlo Pinton, terzi. Nicholas Montini e Michele Ognibeni trionfano nell’Opel Challenge e di Ernesto Ziglioli ed Alberto Calza tra le Lancia HF. Concludono il rally sessantadue delle centoundici vetture partite.
Enrico Coan e Fabio Ulliana su Autobianchi A112 Abarth sono i vincitori della terza edizione del Campagnolo Historic, gara di regolarità sport. Precedono la Fiat 124 Abarth di Francesco Marcolin e Mauro Grassi e l’analoga vettura di Gianantonio e Alessandro Dalle Carbonare
imamgine di Luca Zanella per conto del R.C. IsolaVicentina.