Podio_Campagnolo

7° Rally Campagnolo: finale col botto

Isola Vicentina, 30 aprile 2011 -  Lucio Da Zanche in coppia con Romano Belfiore si aggiudica per la seconda volta il Rally Campagnolo. Costenaro tenta il tutto per tutto nell’ultimo tratto cronometrato ma è costretto al ritiro a causa di una toccata. Alberto Salvini e Patrizio Salerno sono secondi dopo una grande gara e Giampaolo Basso  in coppia con Paolo Scattone completano il podio. Non sono bastate le emozioni vissute durante tutto l’arco della gara: nell’ultima speciale la “Cima 2” Giorgio Costenaro attardato di un secondo e mezzo ha tentato il tutto per tutto ma a circa metà prova la sua Lancia Stratos si è intraversata a causa di una toccata bloccando il  transito delle vetture che stavano per sopraggiungere. Prova sospesa, equipaggio incolume e conferma della vittoria per Lucio Da Zanche che bissa quella ottenuta nell’edizione 2009 dopo aver comunque collezionato un brillante secondo assoluto lo scorso anno alle spalle di un pilota del calibro di Gianfranco Cunico. Il valtellinese in coppia da quest’anno con Romano Belfiore ha recuperato lo svantaggio di quindici secondi con una grande prestazione nella ripetizione della “Recoaro” e si è portato al comando costringendo Giorgio Costenaro a giocarsi il tutto per tutto negli ultimi sette chilometri.{loadposition articoli} Chi poteva ancora dire la sua era Alberto Salvini che si trovava a quindici secondi e anch’egli era partito molto forte ma il tempo imposto decretato a seguito della sospensione gli ha comunque confermato una ottima seconda posizione assoluta che eguaglia quella ottenuta ad Isola Vicentina nel 2008. Completa il podio il vincitore della prima edizione del Rally Storico Campagnolo, Giampaolo Basso in coppia con Paolo Scattone .Tutti i primi tre equipaggi erano alla guida di Porsche 911 RSR gr. del 2° Raggruppamento.
Il 3° Raggruppamento, quello delle vetture più recenti va alla Porsche 911 Sc gr.4 di Andrea Stefanacci e Paola Valmassoi molto regolari e autori di una gara senza sbavature. Anche il 1° Raggruppamento è appannaggio di una vettura di Stoccarda: su un modello 2.0 S Mario Morando in coppia con Giuseppe D’Angelo è stato autore di una entusiasmante sfida con l’Alpine Renaulta A110 di Luigi Capsoni ed Angelo Pastorino finiti secondi.
Tra le vetture iscritti al Challenge Rally Autostoriche si registrano i successi di Alvise Scremin e Marco Comunello tra le A112 Abarth, di Nicholas Montini e Michele Ognibeni nell’Opel Challenge e di Ernesto Ziglioli ed Alberto Calza tra le Lancia HF. Concludono il rally sessantadue delle centoundici vetture partite.

immagini fornite da Andrea Zanovello