Apprezzamento per tutto l’evento, percorso, Villa Cernigliaro ed Ecomuseo. Molto pubblico ad assistere all’esibizione nell’area industriale di Mongrando
Un successo la terza edizione di Motori in Valle Elvo, “la migliore” a detta dei partecipanti “delle tre fin qui organizzate”. E’ piaciuto il percorso, è piaciuta la sosta a Villa Cernigliaro ed è “piaciutissima” l’esibizione nell’area industriale di Mongrando, che ha permesso a un contenuto numero di vetture stradali di “rientrare in qualche modo nel gioco” visto che era stata a loro preclusa la possibilità di partecipare all’evento nella sua interezza.
“Il “format” del nostro evento è sempre lo stesso” hanno spiegato gli organizzatori: “cerchiamo di dare una mano alla promozione turistica e culturale dell’area sfruttando la nostra passione per i motori; nella convinzione che se tutti facessero così … probabilmente ci sarebbe qualche bella sorpresa quando poi ci si ritrova a parlare di “incoming” turistico”.
L’evento ha preso il via con la consueta piccola “esibizione facoltativa” all’interno dei cortili di Bono Netro Spa; a metà mattinata l’esposizione delle vetture in piazza XX settembre, una piccola degustazione di prodotti locali e quindi la partenza.
Il giro del mattino ha portato i partecipanti dapprima al Tracciolino e quindi, una volta tornati a Netro, fino alla frazione Merletto di Graglia, passando per l’antica strada comunale. Quindi il transito per la frazione Vagliumina, Graglia Centro e Muzzano per poi raggiungere Sordevolo dove, per la sosta di metà giornata, li attendevano una “location affascinante” (Villa Cernigliaro) e un buffet davvero curato.
Il parco della Villa ha ospitato le vetture, mentre gli ospiti, al termine della gustosa pausa pranzo, hanno potuto visitare l’intera “maison”, autentico gioiello architettonico e culturale della valle.
Nel pomeriggio, a una a una le vetture si sono trasferite a Mongrando dove ad attenderle hanno trovato un gruppetto di vetture da gara già impegnato nella “prova spettacolo” ricavata nella locale area industriale. Terminata l’esibizione, i partecipanti hanno raggiunto la frazione San Michele di Mongrando, per una pausa caffè offerta dalla locale “Pro Loco”; quindi il ritorno a Netro, per un secondo passaggio sui tracciati Netro-Tracciolino-Netro-Merletto già affrontati al mattino.
Infine il ritorno all’interno di Bono Netro Spa, dove, proprio davanti all’ingresso del Centro di Documentazione sulla Lavorazione del Ferro (cioè l’Ecomuseo di Netro) e non senza prima aver visitato la struttura, l’evento ha avuto termine.
“Non posso che ripetere quanto ho già detto gli anni scorsi” ha commentato al termine il Sindaco di Netro, Tiziana Pasquale: “mettiamo questo evento a calendario e sfruttiamolo al meglio. E’ un’occasione importante, per il nostro Paese e tutta la valle, e dobbiamo continuare a farlo crescere”. Dello stesso avviso anche il responsabile dell’Ecomuseo di Netro, Ugo Garzena, che ha poi accompagnato i partecipanti in una suggestiva visita guidata della sede ecomuseale.