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La domenica del Peroni Race Weekend vede in pista tredici avvincenti gare

Una calda giornata di luglio all’Autodromo Nazionale Monza ha concluso un entusiasmante fine settimana caratterizzato da tante gare, oggi ben tredici, che non hanno fatto mancare emozionanti duelli e grandi prestazioni.

Piatto forte è stato il campionato formativo Formula Renault 2.0 Alps che a Monza ha visto celebrarsi ben tre gare (privilegio riservato in questa stagione solo al circuito brianzolo e al Red Bull Ring). Dopo la vittoria conseguita ieri, anche nell’odierna Gara 2 il brasiliano Thiago Vivacqua (JD Motorsport) ha lottato per il primato dando vita ad avvincenti duelli con il britannico Jake Hughes (Koiranen GP), partito dalla pole position con a fianco il russo Matevos Isaakyan (JD Motorsport). Hughes mantiene la testa e riesce a conservarla fino al traguardo finale rintuzzando gli attacchi del brasiliano. Terzo posto per l’austriaco Stefan Riener (Koiranen GP), mentre Isaakyan scivola al settimo posto. Griglia invertita, in Gara 3, con partenza dalla prima fila per il tedesco Philip Hamprecht (Koiranen GP) e per l’ucraino Danylo Pronenko (BVM Racing). Prima parte di gara caratterizzata da numerosi contatti che obbligano la direzione di gara a far uscire due volte in pochi giri la safety car e che portano al ritiro di numerosi piloti: Isaakyan, l’indiano Jehan Daruvala (Fortec Motorsports), il britannico Matteo Ferrer (Cram Motorsport) e l’unico italiano in lizza Daniele Cazzaniga (GSK Grand Prix). Esce di scena anche Vivacqua. Dopo dieci minuti riprende la gara (25 minuti + 1 giro) con il guizzo del russo Vasily Romanov (Cram Motosport), per lui ieri pole e terzo posto in Gara 1, che guadagna alla Prima Variante la prima posizione ai danni di Pronenko e Hamprecht (che perderà poi la terza posizione per una penalizzazione). Il russo vola indisturbato verso la vittoria, mantenendo una manciata di secondi fra lui e Pronenko e Riener, giunti secondo e terzo al traguardo.

Si sono svolte due gare oggi anche nella Clio Cup Italia, altro monomarca targato Renault. In Gara 1 non parte bene Alfredo De Matteo (Melatini Racing), scattato dalla pole position, che si fa superare in Prima Variante da Cristian Ricciarini (Essecorse). Riconquistata la vetta al termine del primo giro, prima della Parabolica, De Matteo deve poi guardarsi le spalle da Simone Di Luca (Composit) che, conquistato il secondo posto, a sua volta viene minacciato da Ricciarini. Al termine, podio tutto italiano con De Matteo alla sua prima vittoria che precede i campioni 2009 e 2008, Ricciarini e Di Luca. Al quarto posto il britannico Josh Files, reduce da due belle vittorie in Austria. In Gara 2 Files, partito dalla pole position, non riesce a mantenere la testa alla Prima Variante facendosi superare da Di Luca e Ricciarini che alla Ascari conquista la vetta. Mentre il capofila inanella giri veloci, alle sue spalle grande lotta fra Di Luca, De Matteo e il capoclassifica di campionato Simone Iacone (Rangoni Corse). Un contatto fra questi due ultimi provoca il ritiro di Iacone e un provvedimento disciplinare che toglie dal gruppo De Matteo. La galoppata di Ricciarini non viene più disturbata e il pilota aretino vince precedendo Di Luca e Files.

Anche la Lotus Cup ha riservato grandi emozioni. In Gara 1 dietro allo svizzero Franco Nespoli, che è riuscito a mantenere sempre un discreto vantaggio rispetto al resto del plotone, vincendo al termine con più di 13 secondi sul secondo, grande battaglia a quattro per gli altri gradini del podio. La spunta alla fine Mauro Guastamacchia che precede Fabio Fabiani; di seguito Marco Fumagalli e Lorenzo Pegoraro. Nel penultimo giro, alla Variante Ascari, uno spettacolare incidente, senza particolari conseguenze, ha coinvolto Davide Stabellini. Gara 2 vede in pole position Pegoraro che alla Prima Variante, dopo il via, si fa superare da Nespoli. Ma questa situazione dura solamente un giro: sempre alla Prima Variante Pegoraro riconquista la prima posizione che manterrà fino al traguardo finale, respingendo gli attacchi di Nespoli. Bel duello fra Vincenzo Sauto, giunto terzo, e Fumagalli che si deve accontentare della quarta posizione.

Nella RS Cup, monomarca che vede impegnate le Renault Clio protagoniste del Campionato europeo dal 2007 al 2013, vittoria in Gara 1 di Alessio A. Caiola (Sirio Motorsport) che ha preceduto Nicholas Comito Viola (Melatini Racing) e Felice Jelmini (Sport Life Classic 2). Anche in Gara 2, nel pomeriggio, la vittoria è risultata un discorso a due fra Caiola e Comito Viola: grande duello, conferma alla fine dell’ordine di arrivo della mattinata. Terzo posto per Matteo Poloni (Gearworks).

Era di scena oggi anche la Coppa Italia, il campionato nazionale di vetture turismo e gran turismo che prevede due divisioni. Nella 1^ Divisione vittoria in Gara 2 di Sebastien Fortuna con la Porsche 997 GT3 Cup del Team Ebimotors, mentre nella 2^ Divisione in Gara 2 si è imposto Enrico Bettera con la Seat Leon Cup Racer dell’MM Motosport. Nella M3 Revival Cup primo posto Federico Borrett. Infine nel Mitjet Italian Series affermazioni del sanmarinese Emanuele Zonzini (Composit) e di Nicola Neri (Kynetic).


Il prossimo weekend le auto d’epoca del Monza Historic

Appuntamento al prossimo weekend con Monza Historic, cinque griglie imperdibili di auto d’epoca, dal 10 al 12 luglio con ingresso gratuito venerdì e a pagamento sabato e domenica. Anche in questa occasione, il nuovo Infopoint dell’Autodromo Nazionale Monza nei pressi del villaggio negozi rimarrà aperto per consentire agli appassionati di acquistare i biglietti del Formula 1 Gran Premio d’Italia a Monza che verrà disputato la prima settimana di settembre. Il terzo podio di Sebastian Vettel nel Gran Premio corso a Silverstone, ha riacceso la passione dei tifosi Ferrari che si aspettano di vedere una corsa altrettanto combattuta nel Tempio della Velocità. Gli appassionati possono cogliere l’occasione di vivere in prima persona le emozioni della Formula 1, visitando l’Infopoint dell’Autodromo Nazionale Monza e facendosi consigliare posti in tribuna e abbonamenti dal personale dell’ufficio.