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SESTA VITTORIA PER SENIGAGLIESI SU PEUGEOT 207 S2000 AL RALLY ALTA VAL DI CECINA

Era il favorito d’obbligo il duo pisano livornese composto da Senigagliesi e Morganti che aveva a disposizione la usuale Peugeot 207 Super 2000 ma, almeno inizialmente, ha trovato sulla sua strada il piemontese Roveta che con la Peugeot 208 versione R5 lo ha contrastato addirittura aggiudicandosi tre prove (la 4, la 5 e la 10) . Ma nel secondo giro della domenica il plurivincitore della gara ha cambiato ritmo e con gomme più idonee è riuscito ad aggiudicarsi con autorità prova dopo prova ed incrementare il suo vantaggio nei confronti del suo piu’ diretto avversario e salire così sul gradino più alto del podio per la sesta volta raggiungendo così, per numero di vittorie, Grassini fino ad ora recorman della gara organizzata dalla Lagone Corse. Così il piemontese Roveta, che aveva a suo fianco Castiglioni, ha portato al secondo posto assoluto la Peugeot 208 R5 con cui era alla sua seconda gara oltre che essere per la prima volta alla gara dell’entroterra pisano riuscendo a mettesi in evidenza in un percorso risultato selettivo e duro con ben 95 Km di tratti cronometrati. Grande bagarre per il terzo gradino del podio, dopo il ritiro di Rovatti per noie meccaniche avvenuto a metà gara, tra le due ammiratissime Peugeot 306 Maxi di Tucci (che esordiva con questa auto) e Lenci alla fine giunti nell’ordine con appena 5”4 di distacco che hanno battagliato per tutte e dieci le prove speciali. Quinta piazza assoluta per il locale Rossi con la Renault Clio S1600 dopo un inizio in sordina essendo assente da un anno dalle corse mentre la sesta piazza è invece per Forieri che, dopo un inizio sofferto per noie all’alimentazione, ha recuperato nell’ultima parte di gara. Giannini, lasciata momentaneamente la Peugeot 208 con cui affronta il Campionato Italiano, e ritornato per l’occasione con la Citroen C2, ha colto la settima piazza assoluta senza rischiare più di tanto specie nel finale. Gara difficile per Pierotti che, alla sua seconda gara stagionale, ha faticato ad adattarsi alle nuove gomme in configurazione 2016 prendendo anche alcuni spaventi confermando la necessità di un buon lavoro di sviluppo per sfruttare il potenziale delle nuove gomme. Danesi invece, rientrato dopo oltre tre anni di assenza, ha inizialmente sofferto per la rottura del differenziale e poi problemi alle gomme non gli hanno permesso di esprimersi al meglio ed ha colto alla fine la nona piazza assoluta. Chiude i top ten il locale Signorini che ha impiegato tempi eccezionali con la piccola Peugeot 106 oltretutto aggiudicandosi il 106 Mania che ha raccolto numerosi equipaggi provenienti da tutti Italia.

Commozione nelle varie fasi della gara per la partecipazione nella sezione Raduno Alta Val di Cecina della vettura che era stata di Giovanna Doni, un grande pilota pontederese deceduto venti anni fa in un tragico incidente sul lavoro, che l’appassionato Giannini Mirco ha perfettamente ricostruito anche nella livrea partecipando alla gara con a fianco lo storico navigatore del pilota tragicamente scomparso Ferdinando Pierotti. Alla cerimonia, sia di partenza che di premiazione ha partecipato la vedova di Doni, Paola Borghi da sempre grande appassionata dello sport delle quattro ruote dove svolge talvolta anche la funzione di ufficiale di gara e durante la premiazione finale ha premiato con Pierotti l’equipaggio vincitore Under 25 Pardini-Antongiovanni con la Rover 214. Alla fine hanno tagliato il traguardo 44 dei 67 equipaggi ammessi alla partenza della gara che la Lagone Corse ha organizzato coinvolgendo sia il Comune di Castelnuovo Val di Cecina sia di Pomarance che ha portato gli sportivi della quattro ruote provenienti da tutta Italia nell’entroterra pisano che per un week end è diventata la capitale dei motori.