Un weekend speciale per i visitatori dell’Autodromo Nazionale Monza che fino a domani potranno assistere alle gare di auto d’epoca della 62esima Coppa Intereuropa e visitare il nuovo Museo della Velocità inaugurato ieri. Questa sera, invece, grande concerto di Manu Chao. Tanti appassionati hanno affollato il paddock, popolato da più di 200 splendidi modelli di auto da corsa storiche tra Formula 1, Formula 2, Formula Junior, GT, Turismo, Gruppo C, Tutto Alfa.
Tutte le categorie sono scese oggi in pista per effettuare prove di qualificazione e gareggiare. In mattinata si è svolta Gara 1 del Campionato europeo delle Formula 2 storiche che hanno corso prima del 1979. Tripletta di vetture March. Si è imposto infatti il britannico Matthew Watts che con la sua March 772 del 1977 ha percorso 14 giri alla media di 184.154 Km/h, precedendo il connazionale Mark Dwyer su March 742 del 1972 e lo svizzero Robert Simac su March 712 del 1971. Nel monomarca Tutto Alfa, nella classifica assoluta podio targato 1750 GT con affermazione di Roberto Arnaldi alla media di 149.053 Km/h, che ha preceduto Franco Monguzzi e Fabio Massimo Sordi.
Nel corso del pomeriggio è andata in scena innanzitutto la Formula Junior del Lurani Throphy. Gara 1 è stata vinta, alla media di 156.062 Km/h, da Pierre Tonetti su Brabham BT6, davanti ai britannici Michael Hibberd su Lotus 27 e Westie Mitchell su De Tomaso 63. Di seguito si è svolta Gara 1 del Fia Masters Historic Sports Car Championship. Vittoria del greco Leo Voyazides su Lola T70 MK3B del 1968 alla media di 176.928 Km/h, che ha preceduto il britannico Martin O’Connell su Chevron B19 del 1971 e Jason Wright su Lola T70 MK3B del 1969.
Domani una giornata intensa in pista con ben 9 gare e simpatiche vintage parade. Da visitare assolutamente la Monza Gallery all’interno del paddock 2: mostra scambio con memorabilia, accessori, parti di ricambio, editoria motoristica, modellismo, ecc. Ingresso al costo intero di 14 euro e ridotto di 10 euro, con accesso a tutte le tribune e al paddock. Alla biglietteria della direzione, sarà possibile acquistare i biglietti per la Monza Historic dal 10 al 12 luglio, al prezzo ridotto di 10 euro anziché 14 euro.
Autodromo Nazionale Monza ha anche aperto le porte del nuovo Museo della Velocità, un padiglione che racchiude quattordici aree tematiche sul mondo del motorsport e i piloti che hanno scritto la storia del circuito. Tutti i visitatori del weekend avranno accesso libero al museo dalle 10 alle 19 e potranno provare in prima persona, le esperienze multisensoriali dell’esposizione. E’ anche stata rilasciata l’applicazione mobile per sistemi operativi iOs e Android che permette di vedere curiosità, immagini e video storici del circuito utilizzando la propria posizione GPS.
Sempre domani sarà possibile visitare la mostra “Eleganza dinamica, talento italiano” nella sala Regione Lombardia che mette in mostra modelli di auto d’epoca dal design e costruzione rigorosamente italiana. I mezzi sono stati concessi dal collezionista Corrado Lopresto.
Dai motori alla musica, e non solo. Questa sera si preannuncia il tutto esaurito per il concerto di Manu Chao. Sul palco con il cantante, suoneranno al basso Jean Michel Gambeat, alla chitarra Madjid Fahem e alla batteria il fido Philippe Teboul dai tempi della Mano Negra. Conclusa la missione in America Latina culminata in Colombia con un concerto nel cuore della giungla in sostegno al progetto Ama-zonas (promosso per sensibilizzare il pericolo imminente di distruzione della foresta Amazzonica), e a Buenos Aires, Manu Chao è tornato a calcare i palchi europei.
I visitatori del circuito hanno poi ogni giorno un punto di riferimento per tour guidati all’Infopoint, dove è anche possibile noleggiare biciclette, o riparare eventualmente le proprie, per visitare il parco di Monza.