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formula promotion – RIJEKA RILANCIA IL CAMPIONATO DI NERI

Con la doppia gara di croata si esaurisce, al momento, la trasferta
nell’est Europa (Hungaroring e Rijeka). In particolare le due gare in
terra croata rilanciano il campionato di Neri che riporta una doppia
importante vittoria, bissando il successo della passata stagione. Se
pensiamo che delle 6 vittorie riportate in carriera dall’alfiere di
Alma Racing le altre due sono state ottenute a Varano, prossimo
appuntamento da subito, appena finito di leggere queste righe (sabato
20 e domenica 21), ecco che i suoi avversari hanno qualche
preoccupazione in più.
La cronaca delle due gare è come al solito densa di avvenimenti, sia
per le parti alte della classifica che per quelle di rincalzo. Del
resto mai come in questa stagione si registra un compattamento della
classifiche, il gruppo di piloti nel suo complesso ha registrato un
miglioramento decisamente apprezzabile e le due prossime gare svizzere
in terra italiana si presentano quanto mai interessanti.
Anche il nuovo regolamento del Trofeo Di Bari ha dato un motivo in più
di interesse alle gare. La riprova è data dal forte pilota svizzero
Maurice Nesurini che rimedia al passo falso di San Martino e con 3
vittorie consecutive sorpassa in classifica Roberto Fiamingo e si
porta in prima posizione. Le due gare di “casa” potrebbero dargli la
quasi matematica certezza del titolo, un primo passo nell’anno del
debutto della categoria e la certezza che possa addirittura fare di
più puntando decisamente alla vittoria assoluta, almeno in qualche gara.
La cronaca della gara dal ns corrispondente:
Gara 1 – Race 3 del Trofeo Internazionale.
Neri velocissimo,imprendibile. Parte dalla pole e non lascia spazio di
speranza agli avversari.
Spadini e Corradi (PC008) danno spettacolo sorpassandosi 2 volte ogni
giro, alla fine ha la meglio Corradi in volata per 74/1.000″.
Ottimo Nesurini, vicino al gruppo di testa.
Strenua lotta tra Maraviglia e Fiamingo con toccata e scintille senza
conseguenze.
All’interno del gruppo centrale arricchito dalla presenza del serbo
Slavkovic che riesce a prevalere su Candio, Montorsi e Semprini.
Distacchi ricompattati dalla safety car dopo metà gara per incidente
tra Marcon ed una F.Junior, ma nessun doppiato, segno che tutto il
gruppo migliora!
La rivincita a domani con l’inserimento del velocissimo Tarani che
tenterà, insieme agli altri di limitare lo strapotere di Neri su
questa pista.
Gara 2 – Race 4 del Trofeo Internazionale.
Si alza il sipario su un altro spettacolo!
Qualifiche rimescolate rispetto a gara 1 con l’ottimo secondo tempo di
Nesurini, subito dietro il “solito” Neri, poi Spadini. Il solo Corradi
“peggiora”, causa “esaurimento gomme”, scivolando in terza fila.
Grande lotta al primo giro, con Nesurini, Neri e Spadini, mentre
Corradi (con gomme sostituite) raggiunge presto il gruppo di testa per
dare battaglia.
Neri riprende il comando e dopo un giro anche Spadini riesce a
scavalcare lo svizzero, che però non molla ed ingaggia un bellissimo
scambio di colpi, per modo di dire. Al quarto giro Nesurini accusa
un problema ad una spalla e perde il contatto col duo di testa.
Corradi, piano piano, scusate forte forte, dopo una serie di scambi di
posizione riesce a scavalcare Nesurini e adesso Neri e Spadini non
sembrano più così lontani.
Giro dopo giro, un decimo di secondo per volta, Corradi riesce, a 3
giri dalla fine, a raggiungere e superare Spadini. Il pilota romano
non è d’accordo, si attacca alla scia del reggiano e passa nuovamente.
Neri guarda lo spettacolo dagli specchietti e per ”vedere meglio” si
allontana dai due prende un certo margine sui due avversari, più
intenti a contenere che ad inseguire, ed andrà a godersi in solitudine
lo sventolio della bandiera a scacchi. Prepara un quadretto che
appenderà in bacheca con scritto 2 gare, 2 vittorie, 2 pole e e gpv.
L’attenzione però è tutta sul duello Spadini-Corradi: dopo la volata
del giorno precedente in gara 1 (74/1.000” a favore di Corradi),
nessuno dei due vuole prestare il fianco iniziando l’ultimo giro in
testa (meglio iniziare la volata dietro, sfruttando la scia
dell’avversario). Spadini rallenta, Corradi non vuole cadere nella
trappola, ma all’ultima curva tenta il tutto per tutto, passa e prova
ad andare via. Spadini però è incollato, esce dalla scia ed i due
tagliano il traguardo praticamente appaiati.
Che spettacolo! Fiato sospeso e attensa del responso, il cronometro
dice che stavolta sono soltanto 12 millesimi di secondo a favore di
Spadini, non sono visibili ad occhio nudo ma la direzione gara conferma.
Dietro ai primi tre, Nesurini riesce stoicamente, dolorante, a
terminare quarto e primo del Trofeo Flavio Di Bari.
Gran volata anche per il quinto posto tra Tarani e Maraviglia a favore
del primo.
In continua crescita Alessandro Candio, settimo assoluto e con il
terzo posto nel Trofeo Flavio Di Bari debutta sul podio.
Campionato riaperto, resta davanti Spadini, ma Neri incalza
(portandosi al primo posto nella coppa Europa (non ufficiale) e
Corradi si installa in terza posizione non tanto distante da lasciare
tranquilli i primi.
A conclusione della trasferta croata, riteniamo opportuno aprire una
parentesi sulle prestazioni di Ugo Corradi, ma soprattutto sulla sua
monoposto: è una Predator’s PC008, che tutti davano ormai per finita,
ma come se non bastasse si tratta addirittura del primissimo telaio
Predator’s, numerato “0001”, costruito nel 2003 “in garage” come
campione per la realizzazione delle maschere, che ha debuttato in gara
nel 2004 col motore elettrico, ha sostenuto tutti i primi esperimenti
e collaudi, ha corso tutti i campionati ed effettuato innumerevoli
test, ha vinto il campionato in pista nel 2008 con Matteo Manzo ed in
salita con Marco Zavattieri, 2 volte 2° con Fabrizio Bassi gli anni
successivi, ha vinto il Trofeo Flavio Di Bari nel 2014 con Sibani.
Questa monoposto è esposta nel museo Predator’s, ma è ancora
competitiva. Corradi ha dimostrato che la Predator’s realizza
monoposto che durano nel tempo e che nella Formula Promotion conta più
il pilota degli aggiornamenti e le (poche consentite) modifiche alla
macchina!
Non state a rifare le valigie, rientro in Italia e rotta per Varano
con un intenso week-end di gara, con queste premesse non possiamo
certo perdercelo….!

RACE 3
1° NERI
2° CORRADI
3° SPADINI
1° TDB – NESURINI

RACE 4
1° NERI
2° SPADINI
3° CORRADI
1° TDB NESURINI
TROFEO INTERNAZIONALE
1° SPADINI p. 80
2° NERI p. 60
3° CORRADI p. 50
TROFEO DI BARI
1° NESURINI p. 79
2° FIAMINGO R. p. 65
3° MARAVIGLIA p. 42
COPPA EUROPA
1° NERI p. 60
2° SPADINI p. 55
3° CORRADI p. 50