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Buone prestazioni e qualche sfortuna per la Double T by MRT Nocentini a Brands Hatch

Sul leggendario tracciato di Brands Hatch, teatro del terzo round della NASCAR Whelen Euro Series, la scuderia Double T by MRT Nocentini ha vissuto un weekend altalenante, condito da belle prestazioni e qualche sfortuna. In Divisione ELITE 2, Gianmarco Ercoli, al termine di due gare difficili, è ancora in piena lotta per il campionato, dove è secondo ad appena un punto dalla vetta, mentre Simone Laureti esce dal circuito inglese con la sua leadership nel trofeo Gentleman rafforzata. In Divisione ELITE 1, il rientrante Fabrizio Armetta ha sfoderato due superbe performances, portando la sua Camaro #6 nelle primissime posizioni in entrambe le gare, mentre Roberto Benedetti e la debuttante Michela Cerruti hanno fatto i conti con un weekend tribolato. Difficoltà anche per Melgrati, coinvolto in alcuni contatti.

Davanti alle decine di migliaia di fans che hanno affollato anche quest’edizione dell’American Speedfest, Gianmarco Ercoli ha fatto di necessità virtù e nella Divisione ELITE 2 il 20enne romano ha corso con intelligenza, accumulando punti importanti per il campionato. Quinto nella manche del sabato, Ercoli è ha sfoderato una furiosa rimonta nella seconda corsa, quando si è trovato suo malgrado nelle retrovie a causa di un contatto mentre lottava per la Top6. “Brands Hatch è sempre uno spettacolo! La pista è old school, è davvero bella, ma la griglia stracolma di persone è qualcosa di indescrivibile. Vedere i bambini venirti a chiedere foto e autografi è un’emozione senza pari. E’ stato un week end in salita, ma al termine di gara 1 avevamo trovato la quadra.” ha detto il romano, che ha dovuto usare nella gara della domenica una spare car in seguito al crash della sua #9 Double T by MRT Nocentini Chevrolet SS nella seconda gara della Divisione ELITE 1. “In gara 2 avremmo potuto puntare al podio, ma un po’ il contatto che mi ha spedito nelle retrovie, un po’ l’auto nuova non siamo riusciti ad ottenere ciò che speravamo. L’importante però è essere ancora in piena lotta per il campionato, ora a Tours voglio ottenere il massimo e andare in vacanza un po’ più tranquillo.”

Simone Laureti ha portato ancora una volta la sua #12 Double T by MRT Nocentini Chevrolet Camaro alla conquista del Trofeo Gentleman di Divisione ELITE 2 nella gara del sabato, nonostante un problema alla leva del cambio che lo ha costretto a correre oltre metà gara in terza marcia, mentre nella seconda corsa si è dovuto arrendere ad un guasto meccanico quando poteva bissare il successo di categoria. Il romano, dopo 6 gare, si trova nella Top12 assoluta di campionato ed è saldamente al comando della classifica Gentleman, dove può vantare 67 punti di vantaggio sul primo degli inseguitori. In ELITE 1, Roberto Benedetti è riuscito a conquistare un 14esimo posto assoluto nella gara del sabato, in scia al gruppo che lottava per la Top10, mentre nella gara domenicale l’esperto pilota GT è stato costretto al ritiro, in una giornata decisamente poco fortunata per la Camaro #12.

Il rientrante Fabrizio Armetta ha mostrato una forma decisamente smagliante, mettendo la firma su due gare superbe. Escluso dalla superpole per appena 13 millesimi di secondo, il campione Challenger in carica si è preso la rivincita già nella prima gara, quando, con una condotta di gara accorta e intelligente, insieme ad una solida e costante prestazione, ha agguantato la settimana posizione finale, centrando anche la vittoria nella classifica Challenger. Nella convulsa gara della domenica, il romano si è anche migliorato, portando a casa nuovamente la vittoria tra i Challenger grazie ad uno strepitoso quinto posto sotto la bandiera a scacchi. La festa è però durata poco, perchè nel dopo gara Armetta è stato ritenuto responsabile del contatto avvenuto al secondo giro che ha causato l’esposizione della bandiera rossa ed è stato estromesso dalla classifica finale. La decisione del Race Controll, però, non cancella la convincente doppia prestazione del pilota romano.

Weekend difficile per Ruggero Melgrati, al via con la Camaro #6, costretto nelle retrovie nella gara nel sabato a causa di alcuni contatti di cui è stato incolpevole spettatore e protagonista di uno spettacolare incidente al termine di gara 2, quando l’improvviso dechappamento di un pneumatico all’ultima curva dell’ultimo giro lo ha spedito nelle barriere con la vettura che si è anche ribaltata. Nessuna conseguenza per l’esperto pilota milanese, uscito indenne dal crash grazie alla solidità delle vetture della NASCAR Whelen Euro Series. Fine settimana da dimenticare anche per Michela Cerruti, al debutto nella serie, costretta al ritiro in entrambe le gare. Al di là dei risultati sportivi, la forte pilota italiana è stata favorevolmente impressionata dall’atmosfera e dalla qualità del campionato e, se dovesse esserci di nuovo l’occasione, si è detta pronta a ripetere nuovamente l’esperienza.

Il circo dell’EuroNASCAR si sposta ora in Francia, per l’ultima tappa della regoular season sull’ovale del Tours Speedway, prima delle semifinali e finali della stagione previste dopo la pausa estiva.