Nonostante il weekend in salita fin dalle prime fasi, Alessio Lorandi è stato in grado di mostrare tutto il suo talento sul tracciato di Monza, sede del quarto round del FIA F.3 European Championship 2015. A seguito di un cambio di motore Volkswagen resosi necessario in occasione dei test collettivi svolti in settimana proprio sul circuito lombardo, Lorandi si è trovato una penalità da 10 posizioni in griglia per tutte e tre le corse in programma nel weekend: in più, dopo gara 1, una nuova sostituzione del propulsore l’ha portato a dover partire ancor più indietro nella seconda corsa, situazione che si ripeterà anche nella terza.
In gara 1, Alessio ha cominciato il suo tentativo di rimonta con grande attenzione in una prima manche caratterizzata da un gran numero di contatti. Sfortunatamente però, si è trovato spinto sull’erba da un rivale sul rettifilo di arrivo e, pur avendo recuperato il controllo della sua Dallara finita in testacoda, si è trovato con gomme spiattellate e difficilissime da gestire. Un’uscita successiva l’ha penalizzato ulteriormente ma, approfittando al meglio dei tanti contatti, ha chiuso diciottesimo.
In gara 2, Lorandi ha poi completato una rimonta fenomenale, passando dal trentatreesimo posto sulla griglia fino alla tredicesima posizione finale, mostrando tutte le sue doti di guida grazie a sorpassi di qualità nonostante l’approccio prudente. Anche se per gara 3 la sfida sarà dura, il feeling visto oggi sarà importantissimo per andare alla ricerca di un nuovo recupero.
Alessio Lorandi
“Quando si parte indietro le incognite sono tante e, nonostante sia stato più attento possibile, gara 1 è finita quando un avversario mi ha spinto fuori pista alla fine del rettilineo. Pur riuscendo a controllare la vettura, mi sono trovato con le gomme distrutte. Spingere era difficile e i tempi si sono alzati di conseguenza. La seconda corsa è stata divertente. Ho spinto al massimo e nel contempo ho cercato di evitare i tanti contatti, anche violenti, che si sono visti. Alla fine, sono stato tamponato da un rivale, ma la bandiera rossa mi ha permesso di mantenere il tredicesimo posto, anche se la vettura ha riportato parecchi danni. Domani sarà dura, ma darò il cento per cento per mettere a segno un’altro bel risultato.