Carmignano di Brenta. Inizia con temperature estive il weekend che archivia il secondo appuntamento della Coppa Italia 2° Divisione 2015. Siamo nel circuito di Adria, una pista lenta dove i freni sono messi a dura prova; lo sa bene il pilota Daniele Cappellari che lo scorso anno proprio sul circuito rodigino ha affondato il pedale del freno della sua 996 GT3 Cup che lo ha completamente abbandonato alla fine del rettilineo trovandosi ad andare a muro a quasi 200 chilometri orari. Quest’anno con un caldo “prematuro” e con la Seat Leon LR con la quale sta partecipando al campionato, si è concentrato proprio nel mettere al top il suo impianto frenante… ma non sono i freni a farlo rallentare in qualifica, bensì un caldo torrido che all’interno della vettura segnava quasi 60 gradi! Così decide di “accontentarsi” del settimo piazzamento per la partenza di Gara 1. La scelta si rivela ottima, sia perché la partenza è prevista per la tarda serata di sabato (e quindi con condizioni climatiche nettamente diverse rispetto al torrido orario delle qualifiche) sia perché poco prima dello spegnersi del rosso, Argenti con la sua Supercopa commette un errore ed effettua una falsa partenza che inizialmente spiazza tutti i concorrenti, ma Cappellari sfrutta a suo vantaggio la titubanza degli altri colleghi piloti e si butta in una vera e propria escalation che lo vede alla fine del primo giro secondo assoluto. In gara non mancano i colpi di scena, e il pilota veneto si trova terzo, posizione che riesce a mantenere per buona parte della gara; riuscendo a tenere a bada le Cup Racer di Alborghetti e Giacon che sono per parecchi giri nel suo retrovisore. Venti minuti passano veloci ma Alborghetti si fa molto insistente “bussando” sul posteriore della Leon di Cappellari, che decide dopo alcune curve di lasciarlo passare, presto sventola la bandiera a scacchi e il padovano sfreccia in quarta posizione primo di categoria. La notte scorre velocemente nel paddock tra racconti di gara e risate. E’ domenica pomeriggio quando si forma la griglia di Gara 2, il sole scalda parecchio e Cappellari raggiunge lo schieramento di partenza nella quarta posizione. Pochi minuti e prende il via la gara con partenza lanciata, il gruppo rimane intatto per i primi giri e il pilota veneto prima perde alcune posizioni, poi torna ad occupare il suo quarto posto. Tutto scorre nella massima regolarità e Cappellari tiene dietro di se Riva con la Cup Racer e Agazzi su Lotus. Mancano solo due giri al termine della gara ma Agazzi si fa più insistente ed inizia un valzer in cui i due piloti si scambiano la posizione; ma è sempre Cappellari ad avere la meglio e il pilota della Lotus non ci sta! Così all’uscita della curva che porta al rettilineo dei box, fa la sua mossa, e si appoggia al fianco della Leon, Cappellari è costretto a mollare per non trovarsi sbattuto a ghiaia e termina quinto assoluto e secondo di categoria. Il prossimo appuntamento sarà sulla pista di Varano il 20 e 21 giugno pv. Fotografia: Fabiola Forchini – FotoForchini