Le operazioni di verifica hanno sancito tre forfait per cui saranno 99 gli equipaggi che domattina scenderanno dalla pedana della cittadina bresciana di Capo di Ponte, location montana che per l’occasione ha organizzato una grande festa.
Mentre i concorrenti effettuavano le verifiche tecniche e sportive, un carosello di auto storiche transitava dal centro di Capo di Ponte per dirigersi sulle prove di Deria e Valsaviore, stage che domani saranno protagoniste con il 2° Camunia Rally Dau.
Alla corsa dell’alta bresciana, organizzata dalla scuderia New Turbomark, prenderanno parte 99 vetture dal momento che tre sono gli equipaggi che non hanno effettuato o superato i controlli pre gara: mancheranno all’appello la Renault Clio R3C di Speranza-Amato (n.22), la Honda Civic A7 di Monchieri-Mazzoli (n.28) e la Porsche 911 Storica di Pasetto-Morelli (n.201).
Intanto la comunità di Capo di Ponte ha già abbracciato i concorrenti del Raduno Storico che con partenza alle ore 17:00 ha sfoggiato bellezze d’altri tempi lungo l’anello già disegnato per la gara. Durante la serata di oggi invece, largo a bancarelle con prodotti di artigianato locale, esposizione di vetture stradali e quad, stand gastronomico con annessa l’immancabile Festa della Birra e intrattenimento musicale ad opera di rinomati deejay oltre ad una rock band locale.
“Siamo soddisfatti di come le amministrazioni locali, i concorrenti ed il pubblico abbiano risposto positivamente a questa seconda edizione del rally- afferma Giuseppe Zagami della Scuderia New Turbomark; la collaborazione con Historika Motorsport e Club Novecento ha fatto sì che si svolgesse ancora il raduno di vetture storiche che si è rivelato un succoso “aperitivo” della gara vera e propria di domani. Siamo fiduciosi sul fatto che questo possa essere un valido evento sia per il popolo dei rallysti che per la comunità locale.”