Domenica 10 Maggio 2015, Mezzegra (CO): si alza il sipario sulla Predator’s PC011 Tullio Abbate
Aprile 2009: stavo guidando il camion verso Mores per la prima gara di campionato di quell’anno, quando squillò il telefono: “sono Tullio Abbate, vorrei costruire un’auto, siete disponibili a collaborare?”.
Subito pensai “non può essere il Tullio Abbate grande campione della motonautica, che ha costruito le barche sportive per i più grandi campioni di Formula 1 come Niki Lauda, Gilles Villeneuve, Ayrton Senna, Alain Prost, etc…, sarà un omonimo…”.
Invece era proprio lui. Non mi sembrava vero che il più noto costruttore di motoscafi sportivi avesse scelto la piccola Predator’s per realizzare la “sua” auto!
Così mi recai presso i cantieri Tullio Abbate sul Lago di Como con Domenico Parrotta (Pado Design), per definire le linee guida del progetto, da cui Domenico disegnò la carrozzeria ed io il telaio. Il codice del progetto fu “PC011TA”.
Tullio iniziò a realizzare il modello della carrozzeria personalizzandola al proprio gusto , ma ad un certo punto dovette sospendere i lavori per motivi di salute.
Mantenemmo i contatti, finché l’anno scorso Tullio mi chiamò nuovamente e mi disse: “ho risolto i miei problemi di salute ed ho finito il modello della carrozzeria, fatto lo stampo e realizzato il primo pezzo utilizzabile”. Senza indugio volai sul Lago di Como e portai a casa la prima carrozzeria della “Predator’s PC011 Tullio Abbate”.
Una volta concluso il campionato 2014, a Dicembre mi misi al lavoro per costruire il telaio e la meccanica, con l’obiettivo di realizzare un prototipo sperimentale “con i materiali disponibili”.
Ed ecco che finalmente il prossimo 10 Maggio a Mezzegra sul Lago di Como, durante il “Tullio Abbate Day”, verrà presentato il prototipo sperimentale della prima Predator’s berlinetta stradale, vestita da Tullio Abbate.
Il Tullio Abbate Day è una festa che si tiene ogni anno principalmente per i clienti di Tullio Abbate, in cui vengono presentati i nuovi modelli delle prestigiose barche del costruttore comasco, ed in questa cornice dorata verrà chiesto agli Ospiti anche un parere sulla Predator’s/Tullio Abbate.
La vettura è ancora lontana dalla versione definitiva; sarà una sorta di presentazione “dei lavori in corso”, ma è già funzionante e dotata di 2 motori: uno di derivazione motociclistica, Suzuki GSX-R 1000 da 185 Cv, ed uno elettrico da 35 Kw.
Nonostante il notevole peso delle batterie (per ora al piombo per contenere i costi), il peso complessivo della vettura è inferiore ai 600 Kg, il che permette anche prestazioni molto interessanti.
Può essere utilizzata in 3 modalità: solo elettrica, per accedere anche ai centri storici, solo benzina, oppure ibrida con entrambi i motori funzionanti in parallelo.
Ripetiamo che si tratta di un prototipo sperimentale, costruito allo scopo di sondare l’interesse verso una vettura così particolare e che solo dopo la presentazione verrà decisa la configurazione definitiva.
(Intanto io l’ho provata anche a Varano: è divertente, va forte e questo prototipo io me lo terrò così 