Peggio di così non poteva cominciare il weekend agonistico di Alessio Lorandi ad Hockenheim, sede della seconda prova del FIA F.3 European Championship. Giovedì, con pista asciutta, la qualifica 1 è stata alquanto sofferta, con il 16enne del team Van Amersfoort costretto al ventitreesimo posto per via del gran traffico trovato in pista nel momento decisivo. Oggi, con le condizioni meteo completamente diverse da ieri e caratterizzate dalla costante pioggia, Lorandi era fiducioso di poter risalire la classifica. Nel giro di ricognizione però, un rivale lo ha urtato nel posteriore danneggiando irreparabilmente la lucina posteriore, obbligatoria quando l’asfalto è bagnato. Alessio è comunque partito, è finito in testacoda alla prima staccata, è sceso dal 23esimo al 28esimo posto risalendo come una furia fino al 21esimo. Ma in quel momento, la direzione gara ha comunicato al team di richiamare ai box Lorandi perché non aveva la luce posteriore accesa. Purtroppo, il danno non era riparabile velocemente ed è arrivato il ritiro al 7° passaggio.
Alessio Lorandi
“Non posso che essere deluso. Con la pioggia mi trovo sempre bene e contavo di inventarmi una bella rimonta. Invece, prima del via sono stato urtato da dietro da Moreno, che a fine gara è venuto a scusarsi, poi in griglia di partenza c’è stato un po’ di caos con alcuni piloti che non si sono posizionati bene nelle rispettive piazzole costringendo anche me a rimanere fuori dalla mia linea in griglia. Pensavo quindi di prendere un drive through, ma tutto è filato liscio. Alla prima staccata mi sono girato per evitare di urtare un altro pilota, poi ho fatto un bel recupero, superando diverse vetture, ma mi hanno detto via radio di rientrare per il problema alla luce posteriore. Peccato perché la macchina andava bene e potevo avvicinare la zona punti”.