icecup

Un altro titolo ICE CUP

Oltre ai quattro titoli che oramai da due anni assegna la classifica ICE CUP, quest’anno andrà ad aggiungersene un quinto, oltre a quello assoluto. Nessuna rivoluzione ma semplicemente il passaggio dallo status di classe a quello di raggruppamento per le vetture da rally dell’IRC che militano in classe 3 (ovvero gruppo N e Super 2000).

In pratica saranno due i titoli riservati alle vetture in configurazione l’IRC PRODUCTION e l’IRC WRC.

Uno sdoppiamento dettato dalla palese superiorità dimostrata a Riva Valdobbia dalla WRC di Tonino Marchetti, nei confronti delle gruppo N sempre più numerose che in Valsesia hanno dato spettacolo con duelli all’ultimo respiro tra la Lancer di Aldo Pistono e l’Impreza di Matteo Sizzano. Un giusto premio nei confronti di chi senza timore si è messo in gioco con le vetture da rally, contro i bolidi proto da ghiaccio.

In primis quello del Romagnolo Marchetti sceso in pista con una Focus in forma smagliante. “Il format di gara è garanzia di divertimento, e credo che possa diventare un bacino ideale di collocazione per le WRC, che oggi trovano sempre meno gare disposte ad accoglierle. Essere così competitivo a livello assoluto è stata una piacevole sorpresa, visto i 2/3 quintali in più delle WRC. Spero che con il tempo si aggiungeranno altri, perché la formula è molto divertente, e contrariamente al passato non si fanno danni. Prova ne è che vado via senza un graffio alla carrozzeria.”

{loadposition articoli} Soddisfatto per gara ed il nuovo status di raggruppamento anche Aldo Pistono, vincitore tra le vetture di Produzione, sia in gara 1 che in gara 2. “Credo sia una decisione puntuale ed attenta a quella che è stata l’evoluzione di questo raggruppamento. Con l’N è praticamente impossibile pensare di tenere testa ad una WRC, perché il livello è quello dei proto più competitivi. La battaglia sull’ICE ROSA RING con Matteo è stata serratissima, e credo possa riservare sipari ancora più entusiasmanti. Adesso andremo ad operare alcune regolazioni che spero aumentino il nostro grado di competitività.  Con un N non mi illudo certo di puntare a dei successi assoluti, ma dalla nostra gioca l’affidabilità, che nel contesto del campionato potrebbe portarci molto avanti.”

Passato il periodo festivo sono ripresi i lavori in tutti gli atelier, compreso quello Biellese del trionfatore di Riva Valdobbia Andrea Chiavenuto che spiega “Spero che la vittoria a Riva sia di buon auspicio per la stagione, i risultati della Peugeot e della Punto nella passata stagione sono sempre stati da assoluto, ci mancava solo l’acuto, che a Riva è stato doppio (con la vittoria in gara uno e gara due). Lavoreremo a mille per mettere nelle migliori condizioni Flavio Castegnaro e la sua Punto, per far si che riesca a prendersi la sua rivincita su una pista, quella di Pragelato, dove ha sempre ben figurato.”

In cerca di rivincite anche Ivan Carmellino, dominatore e rivelazione al tempo stesso della passata stagione. “In questi giorni siamo venuti a capo dei problemi di surriscaldamento, oltre a lavorare sugli assetti. Il miglioramento è stato importante e sono sicuro che a Pragelato potremo dire la nostra.”

Prossimo appuntamento con l’ICECUP quindi a Pragelato, per gara 3 (sabato 15 gennaio) e gara 4 (domenica 16 gennaio).
Per info e programmi www.icecup.it