Il pilota lombardo si aggiudica il titolo piloti in GT Cup dopo aver anche conquistato Gara 1 in coppia con Passuti. Buoni piazzamenti per Baccani-Venerosi, week end costruttivo per Pipkin-Macchiavelli.
Al termine di una lunga stagione di gare, è finalmente arrivata l’ora del meritato successo per Omar Galbiati ed il team Antonelli Motorsport, impegnati nel Campionato Italiano Gran Turismo. Nell’appuntamento conclusivo svoltosi a Monza, infatti, Il pilota lombardo è riuscito a conquistare il titolo piloti nella classe GT Cup, dopo un week end ricco di emozioni. Presentatosi all’atto finale con un risicato margine di vantaggio sui propri inseguitori, Galbiati è stato abile (grazie anche all’eccellente stint di gara messo a segno dal compagno Christian Passuti) a trionfare in Gara 1, mentre nella prova successiva gli è bastato un quarto posto per potersi fregiare del prestigioso titolo.
A fine gara è naturalmente esplosa la gioia nel box della scuderia di Marco Antonelli, volta a ripagare nel migliore dei modi una stagione di sacrifici e duro lavoro culminati nella conquista del campionato, grazie alla sempre attenta e meticolosa preparazione delle Porsche 911 GT3 Cup messe a punto dallo staff della scuderia emiliana.
Sul velocissimo tracciato brianzolo, oltre al tandem composto da Galbiati-Passuti, sono naturalmente scese in pista anche le altre due vetture del team, affidate a Baccani-Venerosi ed all’inedita coppia formata da Juan Pipkin e Matteo Macchiavelli. Il primo duo di piloti si è ben distinto sui lunghi rettifili del “Tempio della Velocità”, ottenendo il sesto posto di classe in Gara 1 ed il quinto nella seconda prova, mentre meno bene è andata all’equipaggio al volante della vettura numero 103, che ha terminato le due manche in settima ed ottava posizione, accumulando comunque preziosa esperienza e mantenendo un passo gara regolare.
Il team Antonelli Motorsport manda dunque in archivio la stagione 2014 del Tricolore GT con un meritato successo, in attesa di cimentarsi in nuove ed impegnative sfide agonistiche.