Dopo un sabato deludente, Luca Ghiotto ha concluso il fine settimana moscovita della F.Renault 3.5 dando positivi segnali di ripresa. Anche se il risultato finale di Gara 2, un quattordicesimo posto, non è troppo brillante, il piazzamento in realtà non rende giustizia alle prestazioni mostrate da Luca nella giornata di domenica. Ancora una volta è stata la qualifica a complicare la giornata di Ghiotto. Il giovane talento di Vicenza ha infatti faticato a trovare il ritmo a causa del continuo disturbo da parte del traffico, e ha chiuso la sessione crometrata con un tempo che gli è valso appena la 17esima posizione in griglia, uno svantaggio non da poco su una pista stretta e tortuosa, su cui la posizione di partenza si è rivelata sempre determinante.
Nonostante la situazione non certo entusiasmante, Ghiotto non si è però perso d’animo e in gara ha tirato fuori le unghie. Grazie a un ottimo passo gara, specialmente dopo il cambio gomme obbligatorio, Luca è riuscito a passare Tunjo e Nato e ha chiuso la gara al quattordicesimo posto, risultando uno dei pochi piloti in grado di migliorare il proprio piazzamento rispetto alla partenza.
Luca Ghiotto: Q2 – P17; R2 – P14
“Oggi è andata meglio di ieri, mi sentivo più a mio agio in macchina e anche se la qualifica non è stata troppo buona, almeno in termini di passo gara siamo migliorati. Sono riuscito a recuperare un paio di posizioni su Tunjo e Nato, ma poi sono arrivato alle spalle della Visser e sono rimasto bloccato lì. Ero più veloce, ma lei non ha fatto errori e non ho trovato lo spazio per passare. Il fine settimana non è andato come speravo, ma so che il mio potenziale è decisamente superiore e non vedo l’ora di arrivare al Nurburgring per ritrovare il ritmo giusto”.