Giornata di prove libere per Luca Ghiotto al Moscow Raceway, sede della quinta prova del campionato World Series Renault 3.5. Il pilota vicentino della Draco Racing, al debutto nella categoria, nelle due sessioni di 50’ l’una svolte sul tracciato russo, con temperatura ambientale piuttosto fresca (12° al mattino, 16° al pomeriggio), ha cercato di raccogliere il maggior numero di informazioni tecniche possibili in vista dei due turni di qualifica e delle due gare che si terranno tra sabato e domenica. Ghiotto ha percorso un totale di 43 giri non cercando mai la prestazione velocistica, ma lavorando sugli assetti. Nel primo turno ha concluso quattordicesimo, nel secondo ventesimo. Ma in quest’ultima sessione, nei minuti finali, quando Luca ha messo le gomme nuove non ha potuto sfruttarle perché dopo appena un giro veloce è uscita la bandiera rossa per il testacoda di un altro pilota, situazione che lo ha costretto al rientro ai box vanificando ogni chance di poter tornare in pista. Domani, qualifica 1 e gara 1 dove Ghiotto darà l’assalto alla top ten.
Luca Ghiotto
“E’ stata una giornata importante, di duro lavoro. Tra l’altro, da questo appuntamento ho un nuovo ingegnere di pista e quindi abbiamo iniziato a conoscerci. Nella prima sessione la pista era piuttosto sporca e mi sono limitato a valutare alcuni assetti e a imparare al meglio le traiettorie. Sul Moscow Raceway vi avevo corso nel 2013 con la F.Renault 2.0, ma con questa vettura che ha 300 cavalli in più le cose sono piuttosto diverse. Nel pomeriggio, abbiamo proseguito il lavoro di affinamento e negli ultimi minuti ho montato le gomme nuove per verificare le reazioni della vettura, ma è subito uscita la bandiera rossa che ha messo la parola fine alla giornata”.