La EUROV8SERIES, giunta ormai al giro di boa della stagione dopo le due gare del Mugello, è pronta ad uscire dai confini italiani per sbarcare nella Repubblica Ceca, sul circuito di Brno, dove il 21 e 22 giugno andrà di scena il quarto appuntamento del calendario 2014. Uno dei protagonisti indiscussi della serie internazionale porta il nome di Francesco Sini, il quale in occasione del round di Vallelunga, ha potuto celebrare la prima vittoria della Chevrolet Camaro “tutta arancione”, nella caratteristica livrea della Solaris Motorsport.
Il pescarese, attualmente quarto nella classifica assoluta del campionato targato FG Group, ci ha raccontato le proprie aspettative sulla parte restante di questa annata.
Come valuti questa prima parte di stagione?
Il mio giudizio è senz’altro positivo. I podi di Monza, e poi la prima vittoria con la Camaro a Vallelunga ci inorgogliscono molto. La vettura è migliorata tanto rispetto al 2013 ed i veri risultati stanno finalmente arrivando. Il rammarico è ancora grande per le due gare del Mugello, dove, prima per un problema tecnico e poi per un incidente siamo rimasti a secco di punti. Stiamo lavorando giorno e notte per riparare la nostra vettura, che purtroppo rispetto alle “supercar” europee ha dei “tempi” più lunghi, perché i ricambi arrivano direttamente dall’America. Molto probabilmente sarà pronta per Brno.
Quest’anno hai un ottimo compagno di squadra, Mimmo Schiattarella. Una coppia straordinaria per il team…
Con Schiattarella c’è un ottimo feeling. Lo scorso anno ha trovato qualche piccola difficoltà nell’adattarsi alla Chevrolet Lumina, mentre adesso vedo una grande sintonia tra pilota e macchina. I risultati ne sono la riprova: quattro podi in quattro gare su circuiti molto diversi, che attestano una volta di più la grande competitività di Mimmo, sia su tracciati veloci sia su quelli più guidati.
Più volte la Solaris Motorsport ha espresso l’intenzione di portare nella EUROV8SERIES una seconda Camaro, a che punto è questo progetto?
Abbiamo sempre creduto in questa serie. Nella nostra officina stiamo lavorando anche su una seconda Camaro, che è già ad un buon punto di preparazione. Nei nostri piani c’è l’intenzione di portarla in pista in Germania.
Delle ultime tre tappe rimaste (Brno, Sachsenring ed Hockenheimring) quale vedi tra le favorite per la vostre vetture?
Sicuramente Brno. Conosciamo bene la pista e la Camaro ha tutte le carte per fare bene. Inoltre non avremo zavorra, quindi potremo dire senz’altro la nostra. Anche l’Hockenheimring penso che potrà darci modo di esprimere tutto il potenziale delle nostre Chevrolet, ma come sempre ad emettere il verdetto finale sono le gare!