La leggendaria pista inglese ospita la seconda la seconda edizione della popolarissima American Speedfest. E’ tempo di short track racing! Dopo un inizio di stagione memorabile a Valencia, la battaglia per la corona europea della NASCAR riprende questo fine settimana sui famosi 1,9 chilometri dell’Indy Circuit di Brands Hatch con quattro spettacolari gare e un evento a tema americano. In cerca di favoriti? Potrebbe essere un’operazione complicata! Quest’anno il campo partenti della NASCAR Whelen Euro Series è competitivo come non mai e ci sono almeno 10 piloti che possono legittimamente ambire al gradino più alto del podio. Il primo della fila è senza dubbio il campione in carica Ander Vilarino (#2 TFT-Banco Santander Chevrolet SS), che ha vinto 3 delle ultime quattro gare disputate a Brands Hatch e ha dominato il weekend inglese lo scorso anno: “I fan a Brands Hatch sono grandissimi appassionati di NASCAR e ho ricevuto tanti messaggi sui social network da persone che aspettano con ansia questo evento,” ha detto lo spagnolo. “Le gare sono sempre tirate ed è difficile passare senza un po’ di contatto. Adoro la pista e mi aspetto di fare molto bene questo weekend”.
Appaiati in testa alla classifica generale ci sono i due piloti del team PK Carsport Bert Longin (#11 PK Carsport Chevrolet SS) e Anthony Kumpen (#24 PK Carsport Chevrolet SS). Entrambi i piloti belgi vorranno assolutamente centrare la prima vittoria in NASCAR e prendersi la leadership in solitaria: “La qualifica sarà estremamente importante perché essere fuori dalla top-5 renderà quasi impossibile ottenere un buon risultato, per cui spingerò al massimo per fare di nuovo la pole. Non ho mai corso a Brands Hatch, ma adoro l’atmosfera tipica dei circuiti inglesi e i tifosi,” ha detto Longin. “Considerando come è andata l’anno scorso, sarà un evento fantastico e la NASCAR sta crescendo sempre di più anche qui in Belgio”.
“Mi piace molto come sta andando il campionato. Conosco la pista piuttosto bene perché ci ho corso diverse volte in passato e è anche l’unico dei circuiti in calendario dove abbiamo già provato con una vettura NASCAR. Spero che conserveremo la leadership in campionato, ma il livello della serie è molto alto e tutto dovrà funzionare alla perfezione,” ha proseguito Kumpen.
Eddie Cheever III (#51 CAAL Racing Chevrolet SS) si è guadagnato la sua prima top-5 al debutto a Valencia e cercherà di migliorare ulteriormente la sua terza posizione in classifica, ampliando il suo vantaggio nella graduatoria dello Junior Trophy, mentre il vincitore della Saturday Race di Valencia Yann Zimmer (#3 TFT-Moser Vernet Ford Mustang) – anche lui pretendente al titolo nello Junior Trophy – vorrà chiudere il gap che lo separa dalla prima posizione. La lista continua includendo Mathias Lauda (#66 DF1 Racing by B66 Chevrolet SS) e il suo compagno di squadra Christophe Bouchut (#77 DF1 Racing by B66 Chevrolet SS), quarto e quinto in classifica, il poleman del 2013 Frederic Gabillon (#12 Still Racing Chevrolet Camaro), Freddy Nordstrom (#44 Still Racing Chevrolet Camaro) e Borja Garcia (#1 Ford Autolix Competition Ford Mustang). Di ritorno saranno anche il vincitore di una manche del 2012 Javier Villa (#4 Ford Autolix Competition Ford Mustang) e il detentore di diversi podi Romain Thievin (#9 Exotics Racing by Still Ford Mustang).
Stessa situazione equilibrata in divisione ELITE 2: con il dominatore di Valencia Neal Van Vaerenbergh assente, tutti gli altri vorranno approfittarne, a partire da Marsilio Canuti (#77 DF1 Racing by B66), Maxime Dumarey (#24 PK Carsport Chevrolet SS) e Phillip Lietz (#86 TB Renauer Motorsport), ma è bene tenere d’occhio anche Wilfried Boucenna (#33 Overdrive Chevrolet SS) e il rookie dello Young Drivers Program Thomas Ferrando (#22 Overdrive Chevrolet Camaro).
La griglia della NASCAR Whelen Euro Series sarà ancora più internazionale, grazie all’arrivo del team americano VGJL Motorsports – fondato da Victor Gonzalez Jr. (#17 VGJL-Alpinestars Toyota Camry) e dal crew chief della Sprint Cup Joe Lax – al pilota finlandese Markus Palttala (#46 RCP-Marc VDS Toyota Camry) e al dominicano Miguel Martinez Portillo (#4 Ford Autolix Competition Ford Mustang).
Se la prima edizione dell’American SpeedFest nel 2013 è stata un grande successo, che ha attirato un pubblico enorme sui saliscendi del circuito del Kent, questa volta l’evento a tema americano organizzato da MSV promette di essere ancora più spettacolare grazie all’esposizione di auto americane – con particolare attenzione al cinquantennale della Ford Mustang e al 45esimo anniversario della prima vittoria a Le Mans della Ford GT40 – concerti rock e country, esibizioni di Monster Truck e dragster e soprattutto short track racing in perfetto stile NASCAR.
FAST NEWS
Trofei: Nella divisione ELITE 1 Eddie Cheever III guida lo Junior Trophy davanti a Freddy Nordstrom e al vincitore della Saturday Race di Valencia’s Saturday Race Yann Zimmer con rispettivamente otto e nove punti di vantaggio, mentre Guillaume Rousseau (#13 Bull Racing Team Chevrolet Camaro) e Fabrizio Armetta (#31 CAAL Racing Chevrolet SS) sono divisi da appena un punto nella classifica del Challenger Trophy. I due sono seguiti da William Ayer Jr. (#52 Brazil Team Chevrolet SS), che si trova a 6 lunghezze dalla vetta. Nella divisione ELITE 2 Eric Quintal (#2 TFT-Banco Santander Chevrolet SS) è in testa al Gentleman Trophy e Leonard Vernet (#3 TFT-Moser Vernet Ford Mustang) è al comando del Legend Trophy con 17 points di vantaggio su Jerome Laurin.
Rookies: L’American Speedfest un’opportunità unica di ribaltare la classifica della Rookie Cup. Con Van Vaerenbergh assente, Philipp Lietz è il pilota meglio piazzato in classifica e deve guadagnare 20 punti in una battaglia ai ferri corti con Thomas Ferrando, Ulysse Delsaux (#23 RDV Competition Chevrolet SS), Erika Monforte (88 Euro Kart Racing Chevrolet SS), Denis Dupont (#32 RCP-Marc VDS Toyota Camry) e Francesca Linossi (#66 DF1 Racing by B66 Chevrolet SS). Gianmarco Ercoli (#31 CAAL Racing Chevrolet SS) sarà la new entry in questa speciale classifica.
Ladies: Nathalie Maillet (#46 RCP-Marc VDS Toyota Camry) guida la classifica della Ladies Cup con 9 punti di vantaggio su Erika Monforte