Le strade scaligere hanno da sempre portato bene, specialmente nel recente passato, a Daniele Tabarelli che, dopo l’ottimo esordio in Wrc al Ronde Città di Negrar, si presenterà i prossimi 2 e 3 Maggio al Benacus Rally. L’appuntamento valido per il Trofeo Rally Nazionale, che avrà come quartier generale la cittadina di Bussolengo, vedrà il veloce driver trentino ritornare alla guida della fida Mitsubishi Lancer Evo IX, in configurazione R4, rinvigorita da nuovi aggiornamenti tecnici apportati dalla G. Car Sport.
“Dopo 6 mesi si ritorna al volante della Mitsubishi di sempre” – racconta Tabarelli – “compagna di tante soddisfazioni e vittorie. Siamo molto contenti di tornare alla nostra R4 in particolar modo per capire di quanto siano incrementate le prestazioni in virtù dell’avvenuta omologazione della stessa flangia che montano le gruppo N tradizionali. Passiamo da 35 a 36 millimetri e questo si tradurrà in un sicuro aumento di coppia e potenza che ci permetterà di ridurre il divario che ci separa dalle migliori super 2000 e dalle più evolute Rrc”.
Un percorso particolarmente tecnico e selettivo quello messo in campo dalla Car Racing al quale si aggiungerà quasi certamente l’incognita del meteo dato che le previsioni al momento non indicano una gara a fondo asciutto.
“Sicuramente il fattore meteo giocherà un ruolo importante in questa trasferta” – aggiunge Tabarelli – “dato che le prove speciali sono molto tecniche ed insidiose. In caso di bagnato le difficoltà aumenteranno in modo esponenziale. Per quanto ci riguarda correre sotto la pioggia non è assolutamente un problema e, anzi, questo potrà rendere la gara molto più avvincente e divertente dato che le doti dei vari piloti potranno emergere maggiormente riducendo in parte l’influenza della vettura”.
Il trentino, in gara per l’occasione con la casacca griffata Omega Racing Team, condividerà l’abitacolo con Simone Gaio alla ricerca di un piazzamento di primo piano in terra veronese.
“Ho già corso con Simone nel 2009” – conclude Tabarelli – “e siamo pronti a dare il massimo anche in ottica di un risultato valido per puntare alla coppa riservata alle scuderie”.