mach3sport 2002

Rally Franciacorta – Mach 3 Sport

Si apre con un risultato tutto sommato positivo la stagione agonistica 2014 di Mach 3 Sport reduce dal 6° Rally Franciacorta International Circuit che di fatto ha sancito l’inizio di questa nuova avventura sportiva. La scuderia patavina, capitanata dal presidente Manuel Bonfadini, è scesa in campo nell’omonimo autodromo bresciano con Alfio Redi, affiancato dal fido Alberto Vettorello alle note, sulla Peugeot 106 in classe A6 (erroneamente figurante in FA6 per una svista burocratica). Nonostante la trasferta venga pesantemente condizionata già dal primo passaggio sulla Pirelli Long Run, causa la rottura di un semiasse, l’equipaggio della trazione anteriore francese non demorde e, inquadrando nella giusta ottica il proprio obiettivo, inizia a staccare ottimi riscontri cronometrici migliorando il proprio passo costantemente speciale dopo speciale.

I tempi confermano il crescente affiatamento con la Peugeot 106, rivitalizzata in casa Mach 3 Sport nella pausa invernale, che culmineranno nella sfida ad inseguimento dell’ultimo crono in programma con Redi che riuscirà ad infliggere 7” al diretto rivale.

“Dobbiamo interpretare questa prima uscita del 2014 nel giusto modo” – racconta Bonfadini (Presidente Mach 3 Sport) – “dato che se archiviamo la rottura del semiasse nella prima speciale, che ha segnato in tono indelebile il risultato finale, Alfio è riuscito a progredire dopo ogni prova con livello di costanza davvero pregievole. Partendo con un passivo di circa un minuto e mezzo pronti via devo dire che è stato molto bravo a non demoralizzarsi e ha cercare di trovare il giusto affiatamento con la Peugeot 106 sulla quale abbiamo lavorato a lungo durante lo stop invernale. I tempi sono stati davvero positivi, fatta eccezione per una piccola escursione sulla terza speciale, e siamo certi che avrà ben presto modo di rifarsi nelle prossime uscite. Il bilancio di questo primo impegno è sicuramente positivo perchè le indicazioni emerse hanno dimostrato il buon lavoro svolto da tutto il nostro staff per cercare di cucire addosso ad Alfio una vettura che siamo certi gli permetterà di togliersi delle belle soddisfazioni”.